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Juventus-Atalanta, le pagelle di CM: Koopmeiners si prende già lo Stadium, Chiesa suona la carica ma non basta
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Juventus
Szczesny 6: non può nulla sul bolide di Koopmeiners, beffato da Danilo la seconda volta.
Gatti 6: senza infamia e senza lode.
Bremer 5,5: fa a sportellate con Scamacca perdendo il duello che porta alla punizione del vantaggio atalantino.
Danilo 6: torna a dare certezze a tutta la squadra, non solo al reparto arretrato. Prova a metterci una pezza senza riuscire a evitare il pareggio di Koopmeiners.
Cambiaso 7: prova a tirare fuori dal cilindro il coniglio, ci riesci con quel puntone dopo un taglio da manuale (38' st Weah sv).
McKennie 7,5: stringe i denti, ancora una volta. Prende per mano la squadra, ancora una volta, con due assist semplicemente decisivi (43' st Yildiz sv). Locatelli 5: fa partire l'azione senza perdere troppo tempo, rischia di perdersi tra una giocata elementare e l'altra, perché quando sale il coefficiente di difficoltà poi sbaglia. E se Koopmeiners fa quello che vuole, il principale indiziato è lui.
Miretti 6: non sempre preciso nell'ultima giocata, quella resta un tallone d'achille non di poco conto. Ma è lui un rebus a lungo per l'Atalanta, collezionando falli e trovando tra le linee una posizione da mina vagante per i difensori ospiti. E quando sbaglia, poi è lui a rimediare (31' st Nicolussi Caviglia sv). Iling-Junior 6,5: vince il ballottaggio con Kostic per la seconda volta di fila, se la Juve sfonda da sinistra è anche merito suo (38' st Alex Sandro sv)
Chiesa 7: lotta, crea superiorità, ci prova. Incide pur senza segnare.
Milik 6,5: si batte e si sbatte, fornisce sponde preziose e alla fine trova un gol scaccia-crisi (31' st Kean sv)
All. Allegri 6: alla fine la Juve non vince nemmeno questa, la situazione di difficoltà emotiva va oltre l'emergenza. L'aveva ribaltata, non riesce a tenere il vantaggio nemmeno se non per qualche minuto: c'è più di un problema.
Atalanta
Carnesecchi 5: sui gol non sembra affatto incolpevole.
Djimsiti 6,5: capitano di giornata, gestisce la situazione con grande personalità, che giocata l'assist per il 2-2 di Koopmeiners.
Hien 6: prende le misure di Milik e gli permette solo di giocare spalle alla porta.
Scalvini 5,5: continua il tour delle posizioni in difesa, si perde il taglio di Cambiaso e poi scelto (22' st Toloi 5,5: c'è il suo zampino al contrario sul gol di Milik).
Zappacosta 5: impietoso il modo in cui viene punito da Chiesa per la rete del momentaneo 1-1 (22' st Hateboer 6: prova a mettere ordine dalle sue parti) Ederson 6: metronomo ed equilibratore, si carica pure il peso del lavoro sporco di solito sulle spalle di De Roon.
Pasalic 7: ha iniziato la stagione in sordina, sta tornando a essere importante come e più del passato, l'assist per Koopmeiners è perfetto nella misura e nella forza potendo sembrare semplice solo perché lo rende tale.
Ruggeri 5,5: tiene botta al cospetto di Cambiaso, sverniciato da Chiesa invece (43' st Bakker sv)
Koopmeiners 8: non è che avesse bisogno di un altro esame da superare, ma fa capire ancora una volta perché la Juve abbia individuato in lui il rinforzo ideale per la prossima stagione. De Ketelaere 6: lascia la vetrina agli altri, ma quello che fa finisce per farlo bene (43' st Miranchuk sv).
Scamacca 7: duello d'altri tempi con Bremer, vince quelli più importanti. Non segna, ma il recupero su Miretti vale come un gol (13' st Lookman 5,5: entra quando si può ragionare in contropiede, è il suo pane eppure si perde).
All. Gasperini 7: ancora una volta imbattuto allo Stadium, sta guidando un'Atalanta ancora in corsa su tutto. Sempre da applausi.