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    Juventus, Allegri licenziato per giusta causa: l'allenatore fa ricorso e chiede i danni

    Juventus, Allegri licenziato per giusta causa: l'allenatore fa ricorso e chiede i danni

    • Redazione CM
    Volano gli stracci tra Massimiliano Allegri e la Juventus. Nella giornata di oggi l'ex allenatore bianconero ha ricevuto la comunicazione di licenziamento per giusta causa da parte del club del presidente Gianluca Ferrero. 

    RICORSO IN VISTA - Sempre secondo Sky Sport, il provvedimento sarà impugnato dall'avvocato di Allegri, che faranno ricorso e anzi chiederanno alla Juventus un risarcimento per i danni d'immagine che secondo loro sono stati procurati all'allenatore. Quindi si prospetta una battaglia legale tra le parti. 

    LE TAPPE - La Juventus ha esonerato Allegri lo scorso 17 maggio, due giorni dopo la finale di Coppa Italia vinta 1-0 contro l'Atalanta allo Stadio Olimpico di Roma. Espulso nel finale di partita, il tecnico aveva dato in escandescenza, facendo un gesto per cercare di allontanare dal campo il dirigente Cristiano Giuntoli durante la premiazione e minacciando poi il giornalista Guido Vaciago (direttore di Tuttosport). Dopo l'esonero Allegri, sotto contratto fino a giugno 2025, aveva chiesto il pagamento dello stipendio anche per la prossima stagione per un totale di 14 milioni di euro lordi. Cifra che il club bianconero non intende riconoscergli. 

    STORIA FINITA - Allegri ha allenato la Juventus per 8 stagioni: prima dal 2014 al 2019 e poi dal 2021 al 2024 vincendo 5 Scudetti e altrettante Coppe Italia oltre a 3 Supercoppe italiane. Arrivando due volte in finale di Champions League, perse contro Barcellona e Real Madrid. Che stasera si gioca la Coppa dei Campioni con il Borussia Dortmund a Londra, dove in tribuna a Wembley ci sarà anche Allegri. 
     

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