Niente follie a gennaio. Gli acquisti da Juve si faranno soltanto a giugno. Il leit motiv del mercato di riparazione bianconero è il solito: prima di comprare, tocca vendere. In vetrina c'è Sissoko, con la valutazione che oscilla tra 6 e 7 milioni di euro. Con ogni probabilità, raggiungerà Diego al Wolfsburg, consegnando a Marotta qualche chance in più strappare Dzeko al club della Volkswagen, anche se il tacito accordo tra i fratelli Hoeness (Dieter dg del Wolfsburg e Uli presidente del Bayern) sembra scrivere in anticipo il futuro del bomber bosniaco. La Juve è pronta a cedere anche Manninger, Legrottaglie, Lanzafame e Salihamidzic. E se arriverà un'offerta intorno ai 14 milioni partirà anche Amauri, che ha molti estimatori in Premier League.

Una volta raccolto il tesoretto, Marotta darà la caccia ad un paio di difensori eclettici e ad un centrocampista. Nei prossimi giorni, la Juve discuterà con il Liverpool l'eventuale riscatto anticipato di Aquilani. L'occasione sembra perfetta per chiedere il prestito del difensore danese Daniel Agger, 26 anni domenica prossima, che ha già manifestato l'intenzione di lasciare i Reds. Le alternative parlano italiano: Zaccardo, Bocchetti e Bovo. L'altro nome che piace a Marotta è il jolly di centrocampo Ivan Rakitic, 22 anni, in forza allo Schalke 04.

(Leggo - Edizione Torino)