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Juvemania: CR7 da urlo, caso De Ligt? Paratici, che rischio chiudere il mercato
La Juventus inizia nel migliore dei modi il 2020 battendo con un perentorio 4 a 0 il Cagliari di Maran, fino a qualche giornata fa rivelazione del torneo.
Decisiva la tripletta di un super Cristiano Ronaldo, in giornata di grazia.
E dire che nel primo tempo la squadra sarda aveva tenuto “botta” limitando fortemente i patemi difensivi e rischiando di subire gol davvero solo in occasione di un colpo di testa di Demiral (su azione da corner) stampatosi sulla traversa.
Un clamoroso errore di Klavan ad inizio ripresa ha invece spianato la vittoria alla squadra di Sarri che, una volta sbloccata la gara, avrebbe anche potuto terminare la partita (se solo avesse voluto infierire sugli avversari) vincendo con un punteggio molto più largo di quello ottenuto alla fine. Alla tripletta di CR7 si è aggiunto il gol del solito Higuain, da poco subentrato dalla panchina al posto di Dybala.
Stavolta niente tridente delle meraviglie
La prima vera notizia della giornata infatti è stata la scelta da parte di Sarri di non puntare sul tridente delle meraviglie dall’inizio ma virare su Ramsey in luogo del “Pipita”.
Evidentemente la ‘sberla’ ricevuta prima di Natale da parte della Lazio ha lasciato il segno invitando il tecnico della Vecchia Signora a non rischiare dinanzi al centrocampo di una delle squadre rivelazioni di questa stagione italiana. La scelta prudente alla fine ha pagato, visto il risultato finale e il clean sheet difensivo, anche se a centrocampo, in particolare Matuidi, la squadra bianconera ha sofferto per quasi un’ora.
Juve, c’è un caso De Ligt?
La seconda notizia di giornata è la nuova esclusione di De Ligt a vantaggio di Demiral, soluzione diventata ormai un’abitudine nelle ultime partite ufficiali della squadra bianconera.
Di sicuro Demiral è in un’ottima condizione fisica e mentale però tutte queste bocciature consecutive del ‘fenomeno’ olandese cominciano a destare qualche sospetto. Noi che siamo convinti, come dichiarato anche da Sarri a fine partita, che De Ligt diventerà uno dei più forti difensori in assoluto in futuro rimaniamo perplessi dinanzi a questa sequenza di panchine.
Certo, non ci troviamo dinanzi ad una crisi irreversibile o ad un caso clamoroso, però nemmeno si può fare finta di niente e girarsi dall’altra parte.
Se non vi sono problemi di tenuta psico-fisica del giovane olandese la situazione merita di esser attenzionata.
Mercato già chiuso?
L’ultima notizia di giornata è stata sicuramente la conferma (sarà poi vera?) da parte di Paratici della chiusura in entrata del mercato di Gennaio della Juventus con il colpo Kulusevski, che comunque non arriverà in bianconero prima della prossima estate. In pratica, ad ascoltare il dirigente bianconero, sembrerebbe che nonostante le evidenti lacune a centrocampo evidenziate nella prima parte di stagione, la Juventus non interverrà o comunque non proverà nemmeno a rinforzare il reparto nella zona nevralgica del campo.
Come direbbe Mandrake, lo strepitoso personaggio interpretato da Gigi Proietti nel corso del film cult “Febbre da cavallo”, “è un grosso rischio”.
Evidentemente a Torino hanno in mente di rilanciare Emre Can e promuovere senza riserva Rabiot e solo il tempo ci dirà, alla fine, chi avrà avuto ragione.