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Juvemania: 'torneo falsato dal Var', Bernardeschi peggio di Mertens-Fazio?
"Non possiamo non rimarcare che il campionato, almeno giù, è falsato. Chiedetelo anche al Crotone cosa pensa del fallo di mano di Mertens. A Roma perdiamo un punto per un fallo di Fazio e stavolta non possiamo giocarci la partita perchè non ci danno un rigore evidente. E' incredibile, anche stavolta come a Roma usciamo con zero punti quando in realtà li avremmo meritati. Non accetto di perdere così. Spiegateci cosa dobbiamo pensare"
VA Rivisto
Si penserà sicuramente che il VAR utilizzato così, soprattutto adesso che le partite hanno un peso specifico sempre più importante, rischia solo di peggiorare la credibilità del calcio italiano.
Il VAR è sicuramente uno strumento positivo per il movimento calcistico come innovazione ma ne va rivisto l'utilizzo. Non può essere lasciata random la scelta di rivedere o meno un episodio al monitor.
Premesso che poi come capitato all'Olimpico nell'occasione del gol di Fazio convalidato lo stesso nonostante il replay si potrà anche confermare un errore, perchè Crotone e Cagliari non hanno potuto 'obbligare' l'arbitro di turno ad andare a rivedere l'azione incriminata? Ne avrebbe beneficiato tutto il movimento, anche in termini di limpidezza. Va introdotta, al più presto, la possibilità da parte dell'allenatore o di un team manager di poter richiedere l'intervento obbligatorio VAR da parte dell'arbitro nei casi ritenuti più eclatanti e decivisi. Sicuramente va stabilito come e quanto, ma ne beneficerebbe tutto il movimento.
Così come ribadiamo che per il ruolo di uomo VAR sarebbe importante rispolverare e puntare su ex arbitri di assoluto valore e carisma che nel corso della loro post carriera si sono specializzati dettagliatamente nella moviola. In fondo proprio di moviola in campo parliamo e mettere uno specialista al monitor può solo che aiutare ulteriormente.
Bernardeschi croce e delizia
Ora che le partite cominciano ad essere delle finali, il VAR rischia di far parlare solo di moviola ed episodi arbitrali invece che di calcio giocato, proprio come sta capitando nella rubrica odierna.
Invece Cagliari - Juve ieri sera era stata anche una bella partita per oltre un'ora con azioni pericolose e pali su entrambi i fronti, prima Dybala e Bernardeschi da una parte e poi Farias dall'altra grazie all'istinto di Szczesny, già strepitoso su Pavoletti in precedenza.
Nel secondo tempo i ritmi sono calati, come anche comprensibile, è la partita è stata decisa da un episodio ovvero la giocata del subentrante Douglas Costa e il tap-in di Bernardeschi, ancora una volta determinante quando schierato dall'inizio. E cruciale lo sarebbe stato ancora di più se l'arbitro Calvarese di Teramo gli avesse fischiato contro un rigore per fallo di mano su cross dell'ex Padoin.
Il Cagliari, come sostenuto anche da Allegri a fine gara, non meritava di perdere ma queste sono le vittorie che (Barzagli dixit) servono per vincere i campionati.
Dybala, che paura
In chiusura non può ovviamente mancare un pensiero sull'infortunio di Dybala che tutti noi speriamo si confermerà il meno grave possibile.
La smorfia di dolore e la mano che tocca la parte posteriore della gamba al momento dall'uscita dal campo però non lasciano presagire nulla di bello. Si rischia di perdere il talento argentino proprio nel momento decisivo della stagione, soprattutto con la ripartenza della Champions League distante poco più di un mese.
La sosta arriva nel momento giusto per recuperare energie e infortunati e far scemare le polemiche che questa partita, dopo quella di Coppa Italia contro il Torino, si porterà ovviamente dietro.
D'altronde qualcuno obiettivo e in buona fede può ipotizzare che il mano di Bernardeschi avrà lo stesso impatto mediatico di quelli di Fazio e Mertens?
@stefanodiscreti