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Juvemania: se ti accorgi dell'euforia, intervieni. Conte avrebbe tirato fuori la frusta, Allegri si lamenta dopo
Allegri ha giustificato questo sfacelo con la troppa rilassatezza ed euforia che aveva percepito nel gruppo bianconero fin da giovedì scorso, e lo aveva rimarcato il giorno successivo in conferenza stampa. Il fatto però di averlo notato e fatto presente con 24h di anticipo sulla partita non lo assolve da responsabilità, perché se un allenatore percepisce nello spogliatoio un clima da gita scolastica e non la dovuta concentrazione su una gara tradizionalmente ostica, come è sempre stata la trasferta a Sassuolo, deve intervenire. Anche in maniera dura. Immaginate un po' se una cosa del genere l'avesse notata Antonio Conte avrebbe tirato fuori la frusta. Invece Allegri ha lasciato fare, eppoi si lamenta.
Detto questo, la squadra non è sembrata in campo proprio così poco dentro la partita come l'ha descritta il tecnico livornese, perché fin quando ha avuto benzina ha provato a non perderla, reagendo per ben due volte al vantaggio emiliano, dopodiché al terzo gol è crollata anche psicologicamente. Piuttosto è mancata precisione, infatti gli errori sono stati tanti, troppi e alcuni determinanti, oltre che clamorosi.
E chi ne ha commessi in quantità industriale è stato Szczesny, totalmente responsabile di almeno 3 delle 4 reti del Sassuolo: la prima per una sua colossale papera, la terza per l'assist che fa a Pinamonti, la quarta perché passa a Gatti (pressato) un pallone difficile e pericoloso.
Allegri sostiene che questa squadra commetta errori perché troppo giovane ed inesperta: questo lo si può sicuramente dire per uno come Gatti, che non ha raggiunto ancora le 30 presenze con la Juventus, ma non per un portiere che di presenze in bianconero ne ha collezionate 220 ed è titolare della nazionale polacca. Sabato sera a farfalle ci è andato soprattutto lui, e con un portiere che i gol se li procura anziché evitarli le partite si perdono.
