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  • Juvemania: Pogba pronto per l'addio o si decurti l'ingaggio. Lukaku? Sperare è lecito

    Juvemania: Pogba pronto per l'addio o si decurti l'ingaggio. Lukaku? Sperare è lecito

    • Marcello Chirico
    Cristiano Giuntoli si è già messo all'opera alla Juventus, con una prerogativa: vendere. Oppure scambiare i giocatori in esubero, o che non rientrano più nel progetto, con altri . E uno di questi è Romelu Lukaku. Sembra fantacalcio, ma non lo è. La trattativa è reale tra Juve, Chelsea e l'attaccante belga. E' anche vero che Lukaku preferisce l'Inter, e che se l'Inter vende Onana va immediatamente dal Chelsea a riscattarlo. Inoltre il belga ha un ingaggio molto alto e alla Juventus stanno abbassando il monte ingaggi. Vlahovic prende 7 milioni, Lukaku non potrebbe chiederne molti di più. Operazione suggestiva ma non semplicissima, magari però Giuntoli riesce a chiuderla. Non bisogna farsi illusioni, ma ogni tanto è lecito anche sperare.



    Così come non è semplice strappare Milinkovic Savic a Lotito, che spera ancora di rinnovare il contratto al serbo. Giuntoli gli offre ben 3 giocatori come contropartita: Lotito stavolta cederà? Nel calciomercato nulla è scontato, in un senso o nell'altro. Sergej è da anni nel mirino della Juventus, magari questa potrebbe essere l'estate giusta per indossare il bianconero e giocare nel centrocampo da sogno Milikovic Pogba Rabiot.

    Ma Pogba, come sta? Il polpo Paul è un vero mistero: si è allenato tutta l'estate per cercare di rimettersi in forma ed è già tornato a Torino per anticipare la preparazione, ma i medici non sono ancora convinti di recuperarlo per il Tour USA che scatta il 21 luglio prossimo. Quindi la preoccupazione cresce. Ecco perché si forza su Milinkovic, perché Pogba non dà garanzie. Se non dovesse migliorare la sua condizione fisica e non accettare nemmeno di emigrare in Arabia, c'è solo una cosa che dovrebbe fare: andare dai dirigenti della Juve e decurtarsi l'ingaggio. Se non addirittura giocare a gratis la prossima stagione. Sarebbe il minimo dopo un'annata in cui ha giocato solo 161 minuti e quando si ruppe il menisco volle a fare a tutti i costi di testa sua, non operandosi e peggiorando la situazione.

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