Redazione Calciomercato
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Juvemania: Motta sente di aver risolto i problemi. E con Kolo Muani può svoltare
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"Abbiamo meritato per 95 minuti", ha detto Motta. Non ha esagerato. Anzi: è stato solo il primo dei tanti sassolini che si è tolto dalle scarpe nere. Il più importante: "Anche altre volte abbiamo fatto prestazioni così". Come a dire: la differenza magari la notate voi perché vi basate sul risultato. Eh, ma il risultato non è un dettaglio, è lo scopo finale delle belle chiacchiere e del lavoro quotidiano. A qualcosa dovrà pur contare.
Comunque, la Juve sembra uscita dal suo momento di torpore, o forse di vera e propria crisi. Arriva tra Champions, Napoli e Champions, con il fare di una squadra quantomeno consapevole di ciò che può dare, dei suoi limiti come dei suoi punti di forza. Non è poco. E' stato proprio tanto. E scoprirsi è il primo passaggio per puntare al miglioramento, che per raggiungere la Champions deve raggiungere vette di velocità inesplorate. Lo sa benissimo, Thiago. Ieri sorridente come poche altre volte, e per questo più leggero, rilassato, aperto al confronto.
Sente di aver risolto un problema, Motta. E sa altrettanto bene che sarà il campo a confermare o ribaltare la sensazione. Al momento, con più giocatori e pure senza una punta centrale, ha ritrovato quello che voleva vedere sin dall'inizio. Che non è poco. L'obiettivo ora è provare a inserire Kolo Muani quanto prima: sarebbe stato titolare allo Stadium se non ci fosse stato il pasticcio del Paris. Ci dice molto. Praticamente tutto. "E' la Juventus di tutti", dice Thiago, negando che sia la sua. Beh, più o meno: la firma e la faccia sono quelle dell'allenatore, nel benissimo e nel male.