Juvemania, Inter è inutile negarlo: esisteva il sistema Facchetti a Calciopoli. Non pagano solo i bianconeri
Un po’ come quanto affermato dal giudice Lepore. Stavano per indagare. Stavano, appunto, dato che non c’era solo l’ombra di Moggi nel sistema. C’erano vari sistemi, quello di Moratti, di Galliani-Meani, di Della Valle, di Lotito… Ma il giudice ha affermato che si bloccò tutto dopo la fuga di notizie da parte di qualche inquirente. Altrimenti, si sarebbe arrivati a Facchetti, Moratti ed il loro sistema lobbistico.
Sistema che è stato tirato in ballo nel processo per la querela fatta partire da Facchetti jr. verso Moggi. Venne tutto ammesso quel sistema. Eppure Gianfelice Facchetti sta cercando di rimescolare le carte. Invece, finalmente, vengono rese note certe intercettazioni. Come quella tra Facchetti e Mazzini: “Andreolli? Faccio qualunque cosa ma un po’ di decenza ci vuole”. Ma anche come la telefonata di Facchetti a Bergamo dove si prega di far vincere l’Inter. Queste sono dichiarazioni, sono fatti. Non esisteva soltanto il sistema Moggi. Ognuno tirava acqua al suo mulino.
Eppure continua ad esserci questo negazionismo nei confronti di tutti ciò che non riguarda il sistema Juve e Moggi. Ed oltre al negazionismo, c’è chi ha ricordi confusi di quel periodo. Molte situazioni assurde sono venute fuori da Report. Moggi e la Juve avevano le loro colpe ma c’è chi parlava direttamente con gli arbitri. Tutti cercavano favori ma solo la Juve fu colpita. Si spera che dopo le parole del ministro di Abodi sulle plusvalenze, tutti paghino le medesime conseguenze. L’Inter continuerà a negare ma tutto ciò non è normale. Non può pagare solo la Juve. E che Cellino abbia bruciato i documenti, state certi che tutto ciò non è legale.
