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Juvemania: Higuain per Icardi e soldi? Follia! Allegri faccia come Sarri
HIGUAOUT, ASSOLUTAMENTE NO - Nel frattempo, in attesa del calcio giocato, con l’arrivo del caldo cominciano immancabilmente a moltiplicarsi le note “bombe” da insolazione. Il primo nome finito sulla giostra dei sacrificabili per finanziare la prossima campagna acquisti bianconera è quello di Gonzalo Higuain, sbarcato a Torino appena due stagioni fa per 90 milioni di euro. Sembra quasi che si stia cercando di capire l'umore, ovvero come la piazza bianconera prenderebbe in considerazione questa ipotesi. Partiamo da un presupposto chiaro. Un club che punta come obiettivo a vincere la Champions League non pensa nemmeno minimamente a vendere il suo bomber più forte in rosa, anzi si ingegna a scovare dei giocatori in giro che ne valorizzino e amplifichino ulteriormente le qualità. Discorso diverso invece è quando gli obiettivi futuri devono passare sempre e comunque da un risultato di bilancio economico positivo. Non vi è dubbio allora che se la Juventus dovrà completare anche la prossima campagna acquisti con il saldo trasferimento in positivo o quasi, il nome del Pipita è (purtroppo) spendibile. Classe 1987, oltre trent’anni e con Allegri che spesso lo schiera a 40-50 metri dalla porta limitandone fortemente l’apporto in zona gol, la Juve potrebbe davvero fare cassa con Higuain, tanto per vincere ancora in Italia probabilmente basterebbe anche il solo ritorno di Zaza, mentre per la Champions League (che viene da sempre considerata in società come un’opportunità e mai come un obiettivo primario) con il tipo di gioco di rimessa praticato da Allegri potrebbe essere più utile un attaccante contropiedista alla Morata, ancor meglio poi (per la società ovviamente) se in prestito. A quel punto i soldi rimanenti dalla possibile (folle) cessione di Higuain sarebbero utilizzati per rinforzare quei reparti, difesa e centrocampo, che sono stati indeboliti negli ultimi anni. Avrebbe anche un senso logico se proprio dobbiamo assecondarlo. Diciamolo, ogni estate sembra di trovarci all'interno del gioco dell’oca, costretti a dover ricominciare da capo. La Vecchia Signora aveva il centrocampo più forte ma l’ha indebolito per rafforzare l’attacco. Aveva la difesa più forte ma l’ha indebolita per rafforzare la rosa. Pare una maledizione, quella di non riuscire mai a rinforzare un reparto senza indebolirne un altro. È ovviamente invece solo la conseguenza (nel bene o nel male) di amministrare le finanze in maniera meticolosa, primaria.
ICARDI E 50 MILIONI? FOLLIA - Caldo a parte, personalmente mai venderei Higuain. Tantomeno prenderei in considerazione la folle ipotesi circolata di scambiarlo con Icardi addirittura con oltre 50 milioni di euro di conguaglio da mettere sul piatto. Solo un colpo di sole potrebbe giustificare questa trattativa. La cosa migliore da fare, quando si dispone di un centravanti con queste caratteristiche, è costruirgli la squadra intorno come fatto a suo tempo da Sarri a Napoli. Sarebbe bello vedere la Juventus giocare all’attacco e costruire occasioni da gol a ripetizione sfruttando l’enorme materiale tecnico tattico a disposizione davanti però ovviamente il tutto è collegato all’idea di gioco e alle ambizioni che Allegri avrà nel guidare la Vecchia Signora anche nella prossima stagione. Se nella testa del mister c’è l’idea di far continuare a giocare la squadra bianconera con il freno a mano tirato in Italia e se soprattutto in Europa si potrà vedere una Juve spregiudicata solo quando praticamente eliminata (vedi Londra o Madrid) allora il sacrificio di Higuain potrà anche esser sopportato con grande rammarico. Altrimenti il solo pensare di vendere il Pipita è folle a meno che non sia lo stesso giocatore a chiedere di voler cambiare aria.
@stefanodiscreti