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Juvemania. Guida torna in campo: e la frase di Conte? Sabato rischio Mazzoleni
Sono passati dodici giorni da Juventus-Genoa 1-1 e ancora non sappiamo quale sia la verità sulla frase pronunciata da Antonio Conte dopo il match.
Perché delle due l'una: o ha ragione Conte, quando afferma di aver sentito l'arbitro Marco Guida, subito dopo la gara fra bianconeri e rossoblù, affermare: "Non me la sono sentita di fischiare quel rigore al 93°", oppure Conte mente e Guida non ha mai pronunciato quella frase.
Ma ancora tutto tace e nessuna inchiesta è stata aperta su questo episodio che, qualunque sia la verità, è gravissimo. Perché o Conte dice il falso oppure Guida rivela di aver commesso qualcosa di estramemente grave per un arbitro. Ma la Figc non ha aperto alcuna inchiesta sull'episodio ed è probabile che su questa incredibile vicenda alla fine cali il silenzio. Anche perché la stessa Juventus non sembra poi tanto interessata a tornare sull'argomento.
Nel frattempo, Conte è stato squalificato e nell'incontro con gli arbitri ha fatto un parziale mea culpa per i toni della sua protesta nel post partita. E l'arbitro Guida, dopo un turno di riposo, è già stato designato per un match piuttosto delicato: Inter-Chievo di domenica sera.
Nel frattempo, oltretutto, l'arbitro di Torre Annunziata è stato anche riabilitato dal designatore Stefano Braschi, che ha spiegato come sia stato giusto non fischiare quel rigore al 93' per il mani di Granqvist, contraddicendo in questo modo le sue stesse indicazioni di inizio stagione su questo tipo di episodio e cambiando le regole in corso d'opera (LEGGERE, sull'argomento: Sos arbitri. Chiesa a CM: 'Conte-Guida da ufficio inchieste. Marotta allucinante' e Beccantini: 'Bracciopoli', Braschi cambia le regole in corsa).
Tutto è bene quel che non finisce mai, verrebbe da dire. Come mai, fino a quando non sarà stabilità una verità oggettiva sulla presunta frase di Guida, finiranno illazioni e dietrologie su questo episodio. Ma se così non fosse non staremmo parlando del calcio italiano, nel quale ad esempio, per un match delicato e quasi sempre foriero di polemiche come Juventus-Fiorentina si designa un arbitro come Paolo Silvio Mazzoleni, il cui arbitraggio durante la Supercoppa di Lega fra Juve e Napoli scatenò le polemiche che tutti ci ricordiamo.
Sarà sereno, Mazzoleni, durante la gara fra bianconeri e viola? Se la sentirà, nel caso, di fischiare un rigore decisivo per i campioni d'Italia al 93'? Dimostrerà di avere la stessa sicurezza ostentata dall'arbitro Valeri durante Milan-Udinese? O invece sarà assalito dai dubbi?