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Juvemania: attento Conte, non è ancora finita! Ma Pirlo ha una missione difficile
NEL SEGNO DI RONALDO - Ancora una volta determinante per la vittoria bianconera è stato sicuramente il suo giocatore più forte e rappresentativo, Cristiano Ronaldo, che grazie ad una doppietta (di testa) ha trasformato una partita potenzialmente complicata in una semplice formalità. Praticamente un allenamento. Di McKennie, ancora lui, il gol che nel finale del secondo tempo ha arrotondato ancora di più il punteggio a favore della Juventus. Una vittoria netta, praticamente mai in discussione, che riporta la squadra juventina al terzo posto in campionato e l’avvicina in maniera importante al secondo posto del Milan, con ancora una partita (quella casalinga contro il Napoli) da recuperare. Le prossime tre gare di campionato contro Verona, Spezia e Lazio prima della decisiva gara di ritorno di Champions League contro il Porto, dove Andrea Pirlo si giocherà gran parte della sua stagione, ci diranno molto circa le ambizioni nazionali di quest’anno della Juventus. Un eventuale (ma nemmeno troppo impossibile) filotto di vittorie potrebbe tranquillamente far rientrare la squadra bianconera a pieno titolo nella lotta scudetto, mettendo pressione sull’Inter di Conte che dopo la vittoria nettissima ottenuta nel derby di Milano contro il Milan è diventata innegabilmente la favorita per la vittoria finale in campionato.
TURNOVER FONDAMENTALE - A differenza della squadra nerazzurra, fuori da tutte le coppe e che quindi si potrà concentrare e dedicare esclusivamente al campionato, la missione più difficile che dovrà affrontare Andrea Pirlo nel corso delle prossime gare è sicuramente quella di cercare di vincerle tutte consumando il minimo indispensabile delle energie fisiche e mentali. Fondamentale in tal senso sarà il turnover da applicare in maniera quasi metodica per consentire di non arrivare “cotti” alla gara di ritorno in Champions dove la squadra bianconera dovrà necessariamente fare di tutto per ribaltare il risultato negativo dell’andata. Serviranno sicuramente altre vittorie brillanti e convincenti, ottenute con il minimo sforzo, come quella ottenuta contro il Crotone di Stroppa. Con un Cristiano Ronaldo così, d’altronde, tutto è possibile.
@stefanodiscreti