Juvemania: Allegri non fa show, ma vince con una rosa inferiore all'Inter
Marcello Chirico
Una brutta Juve sbanca Firenze e, nonostante la vittoria, si è inevitabilmente riaperto tra gli juventini il solito dibattito tra risultatisti e giochisti. Tra chi insomma detesta vincere in questo modo, non concedendo nulla allo spettacolo , e chi ritiene invece che viene prima di tutto il risultato del gioco. Basterebbe essere un minimo realisti: le Juventus di Allegri hanno sempre privilegiato la praticità allo show, e quindi fino a quando l'allenatore livornese allenerà la Juve non ci si potrà attendere un cambio di rotta. Allegri è questo, bisogna farsene una ragione. Anche se non ne si è degli estimatori, bisogna quantomeno prenderne il buono che offre, in questo caso una vittoria importante su un campo difficile, e tre punti che tengono Madama attaccata all'Inter. Siamo solo ad inizio novembre, c'è tutto un campionato ancora da giocare, ma intanto la Juve è lì. L'obiettivo dichiarato è entrare in Champions, il resto sarà tutto un di più. Ma al momento la Juve c'è, ed è ciò che dovrebbe interessare più dell'estetica. Considerando anche qualità e forza dell'attuale rosa, sicuramente inferiore a quella dell'Inter capolista (ma avanti di appena 2 punti).
Fiorentina - Juve ha offerto anche spunti fuori dal campo. Soprattutto uno: come si può essere solidali con le famiglie della Toscana vittime dei danni dell'alluvione, eppoi scaricare allo stadio tutto il proprio odio nei confronti dell'avversario? Vlahovic è stato uno dei principali bersagli del pubblico fiorentino, al punto che a fine gara gli è stato persino di avvicinarsi agli spalti per omaggiare un tifoso. "Sei uno zingaro" è stato uno dei cori più gettonati. Tutto questo come si può sposare con la solidarietà verso gli altri? Dirigenti e allenatore della Juventus non hanno forse manifestato pure loro prima della partita la loro vicinanza al popolo toscano? Cosa avrebbero dovuto fare, non giocare la partita perchè questo chiedeva la Fiesole? Altrettanto incomprensibile il silenzio stampa della società viola a inizio e a fine gara. Perché? Un motivo chiaro non è stato nemmeno espresso. Comportamenti che stupiscono e lasciano perplessi.