Juvemania:| Guardando la Coppa Italia...
All'inizio della stagione di sperava in una Juventus che guardasse la maggior parte della serie A dall'alto verso il basso. Oggi invece, a nove giornate dalla fine del campionato, sono sempre di più le squadre che la guardano dall'alto rispetto a quelle che devono alzare la testa per guardare sotto la gonna della Signora. Man mano che passano le giornate i bianconeri si allontanano sempre più dal quarto posto, unico vero obiettivo dichiarato della stagione. Il piazzamento che significherebbe Champions League, anche se dalla porta di servizio. Ora quel posto è distante undici lunghezze e sarà difficile strapparlo all'Udinese di Guidolin, che sta giocando un calcio spettacolare da diverse giornate. Sarà anche difficile battere la concorrenza di Lazio e Roma, distanti rispettivamente nove e sette punti. Lo spettro della scorsa stagione è sempre più vicino e ora la squadra di Del Neri deve cominciare a guardarsi dietro. Il quartetto formato da Fiorentina, Palermo, Cagliari e Bologna non è poi così distante e al momento non si vedono segnali concreti di ripresa.
Andrea Agnelli ha una gran voglia di cambiare in corsa, ma sarebbe come ammettere il fallimento del suo progetto sportivo nell'anno zero del nuovo corso. E allora avanti con Del Neri, l'unico che ancora riesce ad essere contento delle prestazioni della squadra, salvo dimostrare confusione totale nel leggere le partite. Le sostituzioni di Del Piero e Matri con Martinez e Iaquinta contro il Cesena gridano ancora vendetta, e i tifosi hanno definitivamente perso la pazienza, contestando il suo operato. La Juve non è riuscita nemmeno a gestire il doppio vantaggio, seppur in 10 contro 11, ed ha buttato via altri tre punti, fondamentali per tentare la rincorsa almeno al sesto posto, ultima piazza possibile per la conquista dell'Europa League. Per assurdo, però, non è l'ultima spiaggia possibile. La Juve resta aggrappata ad un'ultima speranza: l'esito della Coppa Italia.
L'importante è che il Palermo non arrivi in finale. E la possibilità è più che reale. D'altronde la squadra di Serse Cosmi dovrà affrontare il Milan in semifinale e sarà difficile battere i rossoneri che, oltre al campionato, puntano anche alla Tim Cup dopo l'eliminazione dalla Champions League per mano del Tottenham. Se così dovesse andare, lo spettro della passata stagione si materializzerebbe. Anche l'anno scorso, infatti, la squadra di Del Neri, che ereditò le macerie del duo Ferrara-Zaccheroni, si qualificò ai preliminari di Europa League grazie alla finalissima tra Inter e Roma, entrambe già qualificate alla Champions League. C'è ancora un pizzico di speranza per la Signora di qualificarsi per la 'coppetta di consolazione'. Poi, Del Neri o non Del Neri, bisognerà ingranare la marcia o la Juve non sarà mai più Juve.