Juvemania: ora manca solo Pogba!
Ad oggi sta realizzando un mercato sontuoso e che se dovesse terminare in questo modo rischia di aumentare ulteriormente il divario in Italia opzionando anche i prossimi 3 scudetti.
Questa Juve rischia veramente di vincere 10 e forse anche più scudetti di fila.
LACUNE COLMATE - In attesa di ufficializzare l’acquisto del portoghese Cancelo, bisogna ammettere che la Vecchia Signora sta operando benissimo colmando tutte le lacune in essere della rosa, derivanti o da precedenti indebolimenti del calciomercato o dalle ultime uscite per raggiunti limiti di età. Serviva un portiere per rimpiazzare l’insostituibile Buffon ed è arrivato Perin.
Con tutte le dovute proporzioni del caso, trovare subito un potenziale titolare sul mercato senza svenarsi non era impresa poi così facile.
E alla luce anche delle ultime prestazioni con la maglia della nazionale polacca di Szczesny ipotizzare al più presto un Perin titolare anche in bianconero non è poi così folle.
In difesa invece bisognava rimpiazzare gli ultimi uscenti Lichtsteiner e Asamoah oltre che soprattutto vi era la necessità di rialzare il livello del reparto dopo le cessioni dolorose dell’annata passata di Dani Alves e Bonucci; prima sono “tornati” Caldara e Spinazzola (quest’ultimo purtroppo rotto) dall’Atalanta dei miracoli ed ora Cancelo è ad un passo dall’ufficializzazione. In pratica la difesa della Juventus ad oggi è praticamente perfetta, con due coppie di livello per ogni ruolo.
In particolar modo gli esterni titolari, Cancelo e Alex Sandro lasciano davvero sognare.
Al centro poi ci si può sbizzarrire per trovare la coppia migliore nel mix tra vecchia guardia, carisma, gioventù e sfrontatezza. C'è di tutto.
Passiamo allora alla zona centrale del campo.
In questo reparto serviva sicuramente un innesto di qualità e quantità per compensare la cessione mai rimpiazzata prima di Vidal e finalmente dopo 3 anni è arrivato un incontrista giovane e di livello internazionale come Emre Can che fa sognare. Un nome di primo in rampa di lancio, destinato a crescere nei prossimi anni, e non il solito usato medio sicuro. Cosa manca davvero allora a questa Juve per esser grande anche in Champions?
CI VORREBBE POGBA - Ribadendo che l’attacco così come è ora non dovrebbe esser minimamente toccato perché è un mix di potenza, classe e velocità sensazionale, a questa squadra per alzare il livello anche in Europa e accorciare le distanze dalle superpotenze che da anni dominano in Champions League servirebbe un talento sopraffino alla Pogba.
Anzi, diciamolo, servirebbe proprio Pogba, ovvero un fenomeno tuttofare dotato di carisma, di grandissimo fisico e di qualità sopra la media. La sua cessione non è mai stata davvero superata dai tifosi bianconeri anche perché nella storia della Juventus mai prima si era assistito alla vendita di un fenomeno di soli 23 anni.
Quella dolorosa separazione è come se avesse certificato a livello internazionale che gli ultra top (i Messi, i Ronaldo, i Pogba, i Neymar) nell’epoca contemporanea ormai non possono più giocare nella Juve o possono farlo solo per pochi anni da giovanissimi (vedi Pogba) o da vecchi a fine carriera (vedi Dani Alves) perché la Juventus attuale non è in grado invece di competere con i top ingaggi internazionali quando i calciatori sono nel pieno fulcro della loro carriera. Quando e se mai la Vecchia Signora riuscirà ad abbattere questo muro forse verranno distrutte anche le distanze internazionali.
In Italia questo mercato sontuoso basta per dominare altri 3 forse 5 anni. In Europa purtroppo no.
In Champions servirebbe proprio Pogba o perlomeno quel giocatore low cost (ma non troppo...) che più gli somiglia in Italia e che ha l'ingaggio almeno tre volte inferiore e quindi alla portata della Juventus…
@stefanodiscreti