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Juvemania: in attesa di Berlino, fra mercato, Blatter, Lotito e Thohir....
CALCIO? NON SOLO - Dedicato a quanti spesso affermano : “In fondo è solo una partita di calcio“.
CAPITOLO UNO: LOTITO - Segnalo un articolo di Fabio Monti, apparso il 26 maggio sul “ Corriere della Sera “Si parla dello strapotere di Lotito e dei tentativi di Tavecchio di smarcarsi dall'uomo che l'ha portato ( di peso ) ai vertici della Federazione. Servirebbe capire alcune cose. Perché i De Laurentiis, Thohir, Ferrero, Preziosi, Galliani and company si sono schierati con Lotito? Ancora: da dove nasce il “potere” di Lotito? In che modo è cresciuto? Le sue attività imprenditoriali hanno qualche correlazione con il suo ormai smisurato potere (calcistico)?
CAPITOLO DUE: BLATTER - Il caso Lotito sembra nulla in confronto al guano nel quale sta sprofondando il calcio a livello mondiale : lo scandalo Fifa. Gente vicina al despota Blatter. Uno scandalo (arresti, tangenti, corruzione, voti comprati, riciclaggio, bagarinaggio, diritti televisivi, associazione per delinquere) nelle mani dell' FBI. Blatter - per ora - è solo indagato: sarà successo tutto a “sua insaputa“? Tra gli arrestati ci sono due suoi vicepresidenti. Uno è delle Cayman. Il più frequentato, tra i paradisi fiscali. L'indagine ha esaminato venti anni di attività (si parla di tangenti per centinaia di milioni). Putin (preoccupato per i mondiali in Russia) ha esternato contro gli Stati Uniti difendendo Blatter: tra ex colonnelli ci si intende. Non c'è sponsor che non abbia drizzato le orecchie. Platini - schifato - aveva chiesto a Blatter di dimettersi. Richiesta respinta.
Possibile che Blatter non si fosse accorto di nulla? E anche (nel caso) Blatter risultasse estraneo, in un moto di decenza, non avrebbe comunque dovuto dimettersi? Tra le proteste per i morti sul lavoro in Qatar, un allarme bomba e i palestinesi che fuori dal palazzone di Zurigo manifestavano contro Israele (e Israele da T. Aviv similmente contro i palestines ) si è invece votato. Blatter rieletto, appoggiato da africani ed asiatici. Decenza: parola sconosciuta a Blatter. Non so se su Blatter abbia ragione Maradona che gli ha dato del “ladro“. So che anche Figo ha detto: “Blatter conosceva e tollerava la corruzione“.
Mi chiedo dopo queste pesantissime prese di posizioni ,come l'Uefa possa restare all'interno della Fifa.
Ora la parola passa agli sponsor ( americani soprattutto ) : vorranno associarsi ancora a un uomo come Blatter? Forse sì : pecunia non olet. In passato non si sono fatti scrupolo di sostenere criminali paesi organizzatori. Ma quanti seguono il calcio, allo stadio e in televisione, vorranno davvero vedere nel 2018 un Mondiale inevitabilmente segnato dallo scandalo? In un paese dove i giornalisti e i politici oppositori del governo vengono avvelenati o uccisi per strada? Vedremo cosa produrrà nei prossimi mesi la magistratura americana : con tutti i difetti di quella grande democrazia, a differenza di quelle di molti paesi che hanno votato Blatter, è solita non fare sconti. Neppure ai propri presidenti.
Dopo l'elezione (democratica ?) Blatter ha respinto ogni accusa. Ha parlato di “odio” nei suoi confronti da parte dell'Uefa. Ha minacciato. Si è autoinvestito come “riformatore“.
La storia dei Mondiali di calcio è costellata di interrogativi e di infamie. Da quelli vinti sull'Ungheria da una Germania in odore di “chimica“, a quelli della vergogna in Argentina . Dove si giocava al pallone mentre gli sgherri dei colonnelli scaricavano dagli aerei in mare, da alta quota, gli oppositori. Oggi il calcio è prigioniero di Blatter. Di un sistema di corruzione dove gli interessi sono talmente ramificati da risultare una fortezza inespugnabile. Blatter ha inventato la globalizzazione. I voti che ne hanno assicurato la rielezione arrivano dai paesi del Terzo Mondo: Africa in primis.Il paradosso è questo: il più cinico e spietato dei conservatori che usa gli “ultimi“ per conservare il potere. Ultimi inevitabilmente “malleabili“. Devoti all'unica bandiera che conti : quella "biancoverde“ del dollaro. Di Blatter, personalmente, rammento due cose. La prima : è l'uomo che si rifiutò ( eclissandosi ) di premiare l'Italia ai mondiali del 2006. La seconda : è l'uomo che ringraziò pubblicamente Montezemolo per aver convinto Elkann a non andare al tribunale di Strasburgo- come aveva consigliato l'avvocato Dupont - dopo il verdetto su Calciopoli. In tutto questo, comunque, una cosa va riconosciuta : a Carlo Tavecchio. Ha votato con Platini- contro Blatter.Ma soprattutto ha deciso. Lui- a suo tempo- era stato uno di quelli (col suo tentennante predecessore) che decisero “di non decidere”.
CAPITOLO TRE: THOHIR - Torniamo in in Italia . Sempre il Corriere della Sera ha illustrato la galassia delle attività di Thoir. Un labirinto di società e di “scatole “ dove non è chiaro dove cominci e dove finisca la “titolarità” delle società. La loro consistenza economica, la loro finalità. Galassia che consente a Thoir- per il suo investimento- di incassare ( dall'Inter ) una percentuale in interessi. Dice che così , ormai, fanno - nel calcio - in mezzo mondo. Guadagnare a spese della propria società. La galassia di Thohir - acronimo Merdeka - secondo il Corriere della Sera potrebbe avere addentellati in “paradisi fiscali“. Con uno scarno comunicato e rassicurando i tifosi, Thoir ha definito “ cose non vere “ quelle illustrate dal quotidiano di Via Solferino. Immagino che – a breve- Thoir produrrà una documentazione in grado di smentire le ipotesi del Corsera. Per fugare ogni dubbio .
CAPITOLO QUATTTRO: CONTE - Sempre in Italia, i legali di Antonio Conte fanno sapere per quanto attiene a Scommessopoli, inchiesta in scena a Cremona : o il caso del Ct viene valutato velocemente- con relativa archiviazione -, oppure di continuare a lavorare per la Nazionale, proprio non se ne parla . Come chiamarla ? Pressione ? Le ragioni di Conte sono comprensibili. Ma la procura di Cremona pare si sia irritata assai. Personalmente reputo Conte innocente. Ma la giustizia dovrebbe- anche per la tempistica - essere eguale per tutti. Dovrebbe .
CAPITOLO CINQUE: PALAZZI - Invece pare che in Italia le cose vadano diversamente. Non lo dico io. Lo ha detto a "La Repubblica" il signor (Panfilo) Albertini . Un ex 007 federale, secondo il quale l'Ufficio Inchieste della Federcalcio presieduto da Stefano Palazzi, “insabbia“. Palazzi ha smentito, Tavecchio ha dichiarato: “Il procuratore è a disposizione per chiarire e spiegare“. Siamo ovviamente tutti più tranquilli. Tavecchio e Lotito, (mai perseguiti per le “pinzillacchere“ a loro attribuite ), per primi. Al pari di Macalli gratificato di uno sconto di pena: con la prossima stagione potrà tornare in pista . Palazzi è quello che per un anno non aprì il famoso pc di Tavaroli . Stefano Palazzi :quello che redasse, in regime di prescrizione, una relazione nella quale ipotizzava per l'Inter il reato di “illecito sportivo“. A tempo scaduto.
CAPITOLO SEI: SCOMMESSOPOLI - Intanto Scommessopoli sta seppellendo nel fango le Leghe Minori: le Leghe- serbatoio di voti – che hanno contribuito all'elezione di Tavecchio. Anche questo è calcio. Purtroppo.
QUELLA NOTTE DI BARBARIE - E' stata la settimana del ricordo per le 39 vittime dell'Heysel. Personalmente, quella Coppa l'avrei rispedita al mittente. Quella sera nessuno vinse. Quella sera tutti - nel calcio e fuori dal calcio - persero. In ricordo di quei tifosi, per chi ha le fede una preghiera. Per chi non ce l'ha, almeno un pensiero.
MERCATO JUVENTUS - Come sarà il mercato della Juventus ? Intanto è stato preso Dybala. E Khedira, ormai ai dettagli: a parametro zero. Significa qualche cosa? Significa che la Juventus si sta “coprendo” nel caso Tevez rescinda con un anno di anticipo . E Pirlo faccia altrettanto.
POGBA: CHE BARBA! - Nel caso le offerte per Pogba e Vidal siano talmente indecenti da non poter essere rifiutate. La “ pressione “ su Pogba è diventata “violenta“. Lo “vendono“, ormai, un paio di volte al giorno. Va da sé che la Juventus non si fermerà alle operazioni Dybala e Khedira. Il risultato della finalissima di Berlino è destinato ad influire sulle strategie della società. La fantastica stagione della Juventus ha riempito (tra premi Uefa, diritti televisivi, sponsorizzazioni, premi campionato e Coppa Italia) i forzieri della società. C'è da limare ulteriormente il passivo accumulato negli anni, ci sono operazioni di “saldo “ da effettuare con alcune società ( Udinese e Sassuolo ) ma in cassa resterà bastante liquidità per muoversi sul mercato .
UOMINI IN USCITA - Vediamo nel dettaglio. Chi è destinato ad uscire.
Portieri: Storari e Rubinho
Difensori: (a mio avviso) Ogbonna
Esterni: De Ceglie e Romulo
Centrocampisti: Marrone, Pepe
Attaccanti: Llorente e Matri.
La posizione di Coman è incerta : potrebbe andare in prestito per una stagione .
Morata oggi (se il Real lo rivuole) costa 30 milioni. Non credo sia nei pensieri di Florentino Perez.
A questi si aggiungono quelli che già sono in giro per il mondo. Sono tanti e quindi ne cito solo alcuni: Magnusson, Boakye, Sorensen, Isla, Rossi, Leali. Alcuni hanno mercato. Altri non ne hanno. Alcuni sono facilmente sistemabili. Un paio possono costituire un problema.
MATTIELLO: LA JUVE LO ASPETTA - Vediamo chi potrebbe arrivare.
Probabilmente Neto. Il terzo portiere potrebbe essere un giovane alla Audero. O un veterano disponibile a fare il “terzo“.
Esterni bassi: a mio avviso con lo svizzero, Caceres, Evra, Asamoah, il multiuso Padoin, non arriverà nessuno. Rientrerà il giovane sfortunato Mattiello. Se le mie informazioni sono corrette dovrebbe tornare in campo a dicembre. Ma Lenglet è un giovane che interessa molto.
Centrali di difesa: arriverà Rugani. Potrebbe essere l'unico innesto. Ma se le condizioni di Barzagli dovessero risultare incerte, ne arriverà un altro. Credo più un profilo alla Schar che uno alla Luisao. Nelle ultime ore è spuntato il nome di Benatia.
Centrocampisti: se parte Pirlo, sarà Marchisio il regista titolare. Witsel piace ma non alla cifre richieste dai russi. Non credo (anche se tutti spergiurano sul pressing della Juve) alla pista Naingolan: il Cagliari ha rifiutato 12 milioni dalla Roma per la comproprietà. Ergo, il belga viene valutato tra i 28 e i 30 milioni. Non li vale. E tra l'altro c'è Sturaro: che io credo ci stupirà. Per Donsah del Cagliari la Juventus più di 4 milioni non vuole sborsare. Il Cagliari ne vorrebbe sei. E' sfumata la pista Gundogan: le riserve sono state di tipo fisico e caratteriale.
Attacco. Ha detto Marotta: “Zaza e Berardi ce li teniamo stretti“ . Dunque Zaza coprirà il vuoto lasciato da Matri e da Llorente. Berardi invece se la giocherà con Pereyra. Il suo arrivo chiuderà (a meno di colpi di scena) ogni possibilità a un trequartista. Nel senso che Allegri trasformerà Berardi nel rifinitore che la Juventus sta cercando. Circolano i nomi di De Bruyne e di Fekir: ottimi ma in scadenza nel 2019. Credo poco all'interesse per Jovetic. Continua a circolare il nome di Oscar: alla Juve piace. Ma non ho riscontri. Neppure sulla volontà del Chelsea di metterlo sul mercato.
SE PARTE L'APACHE ARRIVA... - Detto che a Paratici piace da matti Bernadeschi (Fiorentina, ovviamente permettendo) resta il quesito iniziale. Che farà Tevez ? Se l'Apache dice addio (le ultime indiscrezioni, peraltro, parlano addirittura di un possibile allungamento del contratto), allora Marotta si muoverà. Non Cavani (troppo costoso). Non van Persie (in declino ). Non Higuain. Forse Falcao (ma solo in prestito). Oppure? Oppure un europeo. Un nome - per ora - coperto. Davvero non sono riuscito a saperne di più. Faccio una ipotesi: Martial.
Una cosa mi dicono: quest'anno il mercato non andrà alle calende greche. Si chiuderà presto. Marotta e Paratici sanno cosa vogliono e quali siano i profili che interessano.