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Juve Women, Cherubini: 'Arriverà una calciatrice argentina, in Europa...'
OBIETTIVO - "La società ci ha dato gli strumenti per poter mantenere alta la competitività in tutte le competizioni italiane. Il nostro obiettivo resta fare meglio e ottenere il massimo. L'Europa è diversa, si gioca in partite secche, ci sono variabili come il sorteggio e il nostro ranking è ancora basso. E' un ottimo momento di crescita anche se per gli obiettivi stagionali ci concentriamo sugli obiettivi italiani e in Europa speriamo di andare il più avanti possibile o migliorare le ultime due stagioni che sono state un pò sfortunate".
MERCATO - "Abbiamo fatto una scelta molto conservativa di cui mi assumo le responsabilità, è un gruppo molto difficile da migliorare perché ha trovato un valore di gruppo molto elevato che è bene cercare di preservare. E' arrivata una giocatrice in un ruolo specifico perché c'era necessità tecnica. Arriverà una giovane calciatrice dall'Argentina e poi visto che il mercato chiude a settembre e i campionati scandinavi si chiudono in quel periodo qualcosa da là potrà arrivare entro la fine del mercato, almeno una giocatrice".
GRUPPO - "Io sono convinto della continuità, le nostre calciatrici sono migliori di quando sono arrivate per il lavoro dello staff e la loro grandissima dedizione. L'allestimento di una squadra non finisce con l'acquisizione della calciatrici ma lì inizia il vero lavoro di migliorare il gruppo assemblato. Da tre anni priviamo a migliorarlo ogni giorno. Poi ci sono scelte di prospettiva piuttosto che caratteristiche che vanno aggiunte ma sempre preservando quel valore di gruppo".
PRESTITI - "L'asticella della nostra prima squadra è molto alta, quindi è difficile che trovino spazio. Quest'anno abbiamo 15 ragazze che ci rappresenteranno in altri club, 10 in A e 5 in D. Continuano il loro percorso, io dico che vanno a fare un anno di Erasmus come si fa all'Università per migliorarsi e tornare. Noi stiamo costruendo due Juve, quella che vedete sul campo e quella che io scherzando chiamo 2.0 che è quella della prossima generazione che sta prendendo piede e che sarà la Juve di quando questo straordinario gruppo terminerà questo cammino e noi stiamo pensando che a 5-6-7 anni di avere già una squadra pronta in modo che siano già sul campo e conoscano già i nostri valori quando dovranno essere protagoniste".