Juve:|Vuole ritrovare il fattore stadium
Tre partite per riprendersi il fattore campo e cancellare nel modo migliore la debacle casalinga con la Sampdoria. A partire da questa sera, nella sfida contro l’Udinese, la Juve giocherà tre partite di fila davanti ai propri tifosi in appena sette giorni. Un piccolo tour de force tra campionato e Coppa Italia che dovrà sancire il rilancio dei bianconeri verso il bis dello scudetto e la conquista della finale del torneo nazionale. Antonio Conte non vuole lasciare nulla agli avversari, ma punta sulla forza dello Juventus Stadium per ottenere il massimo contro Udinese, Lazio e Genoa.
La prima sfida vede una Juve in piena emergenza. Contro i friulani, che festeggiano le 500 panchine di Guidolin in serie A, mancheranno non solo i lungodegenti Pepe, Chiellini e Bendtner più Asamoah impegnato in Coppa d’Africa, ma anche Marchisio, Pirlo e Quagliarella. In più Conte deve fare i conti con l’influenza che ha colpito Peluso e i dolori alla caviglia di Vidal, che saranno abili solo dopo il provino di questa mattina. I bianconeri, dunque, si trovano a dover inventare il centrocampo e hanno solo Giovinco, Matri e Vucinic nel reparto offensivo. Per questo sono stati convocati cinque Primavera: i difensori Rugani e Pol Garcia, i centrocampisti Schiavone e Kabashi più la punta Beltrame.
Lo Juventus Stadium sarà avvolto dalla neve, ma la partita non è rischio per i teloni e le serpentine che corrono sotto il campo. Lo stadio bianconero, però, non ha fatto registrare il tutto esaurito in prevendita e gli ultimi biglietti saranno venduti oggi pomeriggio due ore prima della sfida con l’Udinese. La Juve, poi, chiama a raccolta i propri tifosi per la semifinale d’andata della Coppa Italia di martedì sera. Contro la Lazio si punta allo stadio pieno grazie ai biglietti da 25 euro in ogni settore, mentre donne e under 18 pagano 20 euro. L’ultimo appuntamento per completare gli straordinari dello Juventus Stadium è per sabato 26 contro il Genoa: da lunedì inizierà la vendita libera.