"Nel calciomercato queste sono cose normalissime". Beppe Marotta non accetta lezioni di lealtà sul caso Berbatov. L'amministratore delegato della Juventus ha dichiarato ai microfoni di Sky Sport24: "Se il comunicato della Fiorentina è riferito a noi, rispediamo al mittente ogni accusa perché abbiamo agito con massima trasparenza e correttezza. Oggi pomeriggio, solo dopo aver appreso che il giocatore non avrebbe accettato l'offerta della Fiorentina, abbiamo contattato i dirigenti del Manchester United e poi l'agente del giocatore, il quale ci ha informato che c'era già una proposta del Fulham. In serata ci ha risposto di voler rimanere a Londra per questioni famigliari, il suo non è stato un rifiuto ma una scelta di vita".

"Bendtner è un giocatore sul mercato, che è stato oggetto di una nostra valutazione, ma da qui a dire che arriverà ce ne passa. Llorente va in scadenza di contratto nel giugno 2013, è un giocatore interessante e potrebbe essere un nostro obiettivo per il futuro. E' un'utopia, perché il presidente dell'Athletic Bilbao chiede i 36 milioni di euro previsti dalla clausola di rescissione. Stiamo attenti a monitorare le opportunità che si presentano, altrimenti siamo pronti a restare così come siamo".