In casa Juventus continua a tenere banco il caso legato al futuro di Carlos Tevez. I dirigenti bianconeri non si opporrebbero alla volontà dell'attaccante argentino di tornare in patria, ma in ogni caso non lo libereranno a costo zero un anno prima della scadenza del suo contratto fissata nel 2016, anche perché due anni fa investirono 9 milioni di euro più altri 6 milioni di bonus (ormai raggiunti) per acquistarlo dal Manchester City. 

L'OFFERTA - Il Boca Juniors lo ha capito e quindi, secondo La Gazzetta dello Sport, ha già preparato una prima offerta da circa 5 milioni di euro per il cartellino dell'Apache, al quale andrebbero invece 4 milioni più bonus all'anno con contratto fino al 2018. La Juve aspetta mosse ufficiali prima di esprimersi, ma farà decidere Tevez, tentato dall'idea di tornare subito a casa. 

CACCIA ALL'EREDE - L'eventuale dopo-Tevez non sarebbe comunque un salto nel vuoto. Marotta e Paratici hanno già ben chiare le potenziali alternative. In cima alla lista c'è Edinson Cavani. Quest’ultimo, cercato pure da Atletico Madrid e Manchester United, ha già comunicato ai suoi agenti di voler ascoltare con attenzione le offerte della Juventus. E l’impressione è che i bianconeri siano in vantaggio nella testa del 28enne bomber di Salto. E il PSG? È pronto a trattare, chiede al momento non meno di 55 milioni, ma se nell’affare entrasse Pogba ogni cosa diventerebbe più semplice. Infine sempre calde le piste Falcao e van Persie, dietro a Cavani e Dybala. 

DYBALA ALL'ASTA - Sul giovane argentino del Palermo ci sono anche Inter, Roma, Chelsea e PSG, ma la proposta più concreta resta quella juventina: 25 milioni più 8 di bonus per un totale di 33 milioni. Il suo agente Triulzi è stato convocato a Milano dal ds nerazzurro Ausilio, pronto a inserire nella trattativa dei giovani da valorizzare in Sicilia. Intanto il presidente rosanero Zamparini si sfrega le mani: "Da domenica Dybala vale 50 milioni. Non lo segue soltanto l’Inter, ci sono 6-7 squadre interessate a lui".