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Juve-Verona, le pagelle di CM: Kulusevski non basta, Bernardeschi flop, Dybala in ritardo. La stella è Juric
Juventus
Szczesny 6: sul gol è almeno colpevole di tutti.
Demiral 6,5: uno così sa esaltare gruppo e tifosi, non molla nulla, se sbaglia si rialza, combatte sempre e comunque. Bonucci 5,5: non brillantissimo, non può fermarsi mai e al 75' esce per infortunio. (30' s.t. Frabotta sv)
Danilo 6: esce anche palla al piede spesso e volentieri, molto meglio in questa stagione e in questa posizione. Adattato centrale quando Bonucci si fa male.
Cuadrado 6,5: bel duello con Lazovic, la traversa gli nega un gol di pura potenza
Arthur 6: in crescita, lavora bene anche in fase di non possesso, però si accende e spegne con troppa frequenza.
Rabiot 5,5: un assist meraviglioso per Bernardeschi e poco altro.
Bernardeschi 4,5: cambia posizione, non la sostanza. È anche in ritardo di condizione, ma spreca un gol in perfetta solitudine, poi un suo errore innesca il contropiede vincente del Verona (16' s.t. Kulusevski 7: con lui la Juve cambia marcia). Ramsey 5,5: tra le linee sa dare i tempi giusti alla manovra, ma non incide mai come dovrebbe. (45' st. Vrioni sv)
Dybala 5: in ritardo e appesantito, proprio per questo ha bisogno di giocare ma sbaglia ancora tante scelte e il tempo in cui farle. Un paio di lampi e poco più, anche sfortunato quando colpisce la traversa.
Morata 6: fa da solo la guerra contro i centrali veronesi, quando la vince viene di nuovo fermato per un paio di centimetri, il fuorigioco nega un gol delizioso. Nella ripresa cala, ma innesca lui Kulusevski.
All. Pirlo 5,5: stavolta non fa troppi esperimenti, ma la Juve è ancora molle in avvio, in grave ritardo rispetto al Verona. Certo, non manca la sfortuna tra la traversa di Cuadrado, quella di Dybala o il gol annullato a Morata lo dimostrano. La Juve non perde mai, è un bene. Vince troppo poco, è un male. La strada è ancora in salita.
Verona
Silvestri 6,5: para il parabile, non c'è bisogno di miracoli perché viene salvato ora dalla traversa ora dal fuorigioco ma è una sicurezza.
Ceccherini 6: lotta e non va mai per il sottile con Morata, sa farsi rispettare (10' s.t. Magnani 6,5: roccioso quanto basta).
Lovato 7: bravo, bravo, bravo. Dopo Kumbulla il Verona lancia un altro gran bel centrale.
Empereur 6: se la vede con Dybala, in un modo o nell'altro ne viene a capo.
Faraoni 6,5: annulla Bernardeschi, copre le spalle a Colley.
Vieira 6: quantità più che qualità, al Verona serve soprattutto quella. Tameze 6: finché ne ha, accompagna pure l'azione (5' s.t. Ilic 6: entra e mette ordine).
Lazovic 6,5: soffre Cuadrado, per poi puntarlo senza paura.
Colley 6,5: un gol annullato e tanto movimento, bella scommessa.
Zaccagni 7: con le buone o con le cattive, Demiral lo sovrasta sempre. Ma nel secondo tempo si scatena, che bello l'assist per Favilli.
Kalinic 6: manda a volte fuori giri Bonucci, deve ancora trovare la condizione migliore (10' s.t. Favilli 7: il primo pallone diventa un gol, meglio di così non poteva fare. Purtroppo si fa male subito, resta una notte da ricordare per il bomber ex Juve), (17' s.t. Barak 6: entra con il Verona in vantaggio, prova a portare acqua al mulino veronese).
All. Juric 7: il Verona ha le idee chiare, gioca senza paura, risponde colpo su colpo, passa in vantaggio e poi sa soffrire. Ormai i gialloblù son una realtà, lui un tecnico di primo piano.