Juve, un'altra maledetta Perugia e le decisioni arbitrali: è sindrome da accerchiamento, Pirlo è abbastanza forte?
I CASI DA MOVIOLA - Il 'caso Suarez', riesploso improvvisamente in questi giorni dopo il silenzio che aveva fatto seguito alla nascita della vicenda, a settembre, si inserisce oltretutto in un periodo in cui l'ambiente Juventus, sul campo, si sente vittima di alcune decisioni arbitrali giudicate sbagliate, alimentando una sorta di sindrome da accerchiamento. Stiamo parlando, ad esempio, delle espulsioni di Chiesa a Crotone e di Morata a Benevento, oltre al rosso a Pinsoglio nel match contro il Torino, a fronte di alcuni interventi nei quali gli avversari, si sostiene in casa bianconera, l'hanno fatta franca (e citiamo l'entrata col piede a martello di Lukic su Bentancur nel derby).
PIRLO AVRA' LE SPALLE ABBASTANZA LARGHE? - Fra i tanti aspetti di questa situazione, uno riguarda Andrea Pirlo, allenatore novizio: avrà la forza di far fronte a un periodo così teso, dentro il campo e fuori? Saprà gestire le tensioni e la rabbia di chi si sente accerchiato? Da altre parti, un allenatore navigato come José Mourinho parlava del 'rumore dei nemici': ora, dal punto di vista juventino, quel rumore è davvero forte. Pirlo dovrà imparare in fretta anche questo aspetto del lavoro di allenatore, in particolare alla Juve.