Juve, UFFICIALE: il 29 maggio diventa il Giorno della Memoria per le vittime dell'Heysel
Il 29 maggio per la Juventus e i propri tifosi non è mai una giornata come tutte le altre. Il ricordo della tragedia della stadio Heysel, in occasione della finale di Coppa dei Campioni del 1985 contro il Liverpool, è ancora vivo nella mente di tutti e da quest'anno ci sarà ufficialmente anche una Giornata della Memoria.
Ha deciso così la Regione Piemonte per onorare al meglio il ricordo delle 39 vittime di quella drammatica giornata e Alberto Cirio e Fabrizio Ricca, rispettivamente Presidente e Assessore Sport della Regione Piemonte, hanno commentato: "Il nostro è un gesto simbolico che però vuole avere anche un effetto pratico: istituzionalizzare ufficialmente una giornata dedicata alla memoria di tutte le persone che persero la vita all’Heysel vuole dire tener vivo il ricordo di tanti innocenti uccisi da una violenza brutale e immotivata, ma vuole anche dire costringerci tutti a riflettere sulla necessità di modelli di tifo positivi e non violenti. Lo sport è una delle cose che più ha la capacità e la missione di unirci, per questo una giornata come quella che abbiamo deciso di dedicare ai nostri connazionali morti in Belgio ha tra i suoi obiettivi quello di farci riflettere".
Ha deciso così la Regione Piemonte per onorare al meglio il ricordo delle 39 vittime di quella drammatica giornata e Alberto Cirio e Fabrizio Ricca, rispettivamente Presidente e Assessore Sport della Regione Piemonte, hanno commentato: "Il nostro è un gesto simbolico che però vuole avere anche un effetto pratico: istituzionalizzare ufficialmente una giornata dedicata alla memoria di tutte le persone che persero la vita all’Heysel vuole dire tener vivo il ricordo di tanti innocenti uccisi da una violenza brutale e immotivata, ma vuole anche dire costringerci tutti a riflettere sulla necessità di modelli di tifo positivi e non violenti. Lo sport è una delle cose che più ha la capacità e la missione di unirci, per questo una giornata come quella che abbiamo deciso di dedicare ai nostri connazionali morti in Belgio ha tra i suoi obiettivi quello di farci riflettere".