AFP via Getty Images
Juve-Udinese, le pagelle di CM: lampi Di Maria e Chiesa. Flop McKennie, gatto Silvestri
Juventus
Szczesny 6,5: in un modo o nell'altro si salva sempre, decisivo sul colpo di testa di Walace.
Danilo 7: capitano di una Juve che prova a non commettere più gli errori del passato, trova il gol che vale l'ottava vittoria di fila.
Rugani 6,5: il migliore là dietro è a lungo proprio lui, sfiora anche il gol.
Alex Sandro 6: ormai la sua dimensione è questa e da centrale della difesa a tre si esprime al meglio.
McKennie 5,5: fuori posizione sicuramente, ma anche fuori fase da ormai troppo tempo.
Miretti 6: molto meglio da mezzala che da trequartista, ha tempi di gioco naturali nella doppia fase. A inizio ripresa però perde lucidità e il cambio arriva tempestivamente (17' st Chiesa 7: non è in palla come a Cremona, però trova l'assist che regala a Danilo il pallone da tre punti) Locatelli 5,5: in affanno per tutto il primo tempo, appare troppo spesso di rincorsa (17' st Paredes 6,5: al piccolo trotto, però è decisivo con la palla per Chiesa col contagiri).
Rabiot 7: dà sostanza a tutta la mediana, cresce in maniera esponenziale col passare dei minuti.
Kostic 5,5: non riesce a creare superiorità come dovrebbe sulla sinistra (36' st Fagioli sv).
Di Maria 6,5: a intermittenza. Ma quando si accende inventa sempre qualcosa. Poi si ferma per un problema fisico... (21' st Milik 6: dà un riferimento prezioso in avanti)
Kean 5,5: si muove con continuità, fa reparto quasi da solo contro i tre centrali dell'Udinese. Però la palla buona arriva e lui la scaglia sul piedone di Silvestri (36' st Soulé sv).
All. Allegri 6,5: ancora una vittoria, ancora una vittoria senza subire reti, ancora una vittoria soffrendo. Otto di fila però non sono un caso, sta costruendo una squadra vero anche senza le stelle.
Udinese
Silvestri 7: strepitoso su Kean nel primo tempo, non sbaglia niente ed è il meno colpevole di tutti sul gol della Juve.
Becao 6.5: dalla sua parte, comunque, non si passa.
Bijol 6,5: sulle palle alte non c'è partita.
Perez 6: alla fine la Juve quando sfonda lo fa dalla sua parte, meglio nella ripresa.
Pereyra 6: accolto dagli applausi dello Stadium, pensa più a contenere Kostic che a fare male in ripartenza. Lovric 6: osservato speciale proprio della Juve, tiene botta contro Rabiot e di questi tempi è impresa dura per chiunque (24' st Samardzic 6: non riesce a incidere ma porta freschezza).
Walace 6,5: detta i tempi della pressione friulana (42' st Nestorovski sv).
Makengo 5,5: a volte pasticcia un po' troppo (21' st Arslan 6: entra con la giusta cattiveria)
Udogie 6: contro McKennie potrebbe farsi sentire molto di più in fase di spinta (24' st Ebosse 6: controlla bene la sua zona)
Success 5,5: tanto movimento, poca concretezza (24' st Ehiziboue 6: non ha tempo e spazio per imporsi). Beto 5,5: sovrastato da Rugani.
All. Sottil 6: la incarta per bene ad Allegri, con un attacco di maggior qualità avrebbe anche potuto ambire al colpaccio. Avrebbe meritato almeno un punto.