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    Juve-Udinese, le pagelle di CM: ci pensa Dybala, errore fatale di De Paul

    Juve-Udinese, le pagelle di CM: ci pensa Dybala, errore fatale di De Paul

    • Nicola Balice

    Non convince ma vince sempre. In un modo o nell'altro la Juve di Max Allegri porta a casa tre punti anche contro l'Udinese, una vittoria nel segno assoluto di Paulo Dybala. Queste le pagelle di Calciomercato.com.

    Juventus-Udinese 2-1

    JUVENTUS

    BUFFON 5.5: non è un gran periodo per lui, il tiro di Jankto è forte ma non imparabile. Poi i tifosi gli ricordano che Buffon è sempre Buffon.

    LICHTSTEINER 6: presenza numero duecento per lui, d'ora in avanti ogni partita potrebbe essere l'ultima in bianconero. Prova senza infamia e senza lode, in cui sfiora anche il gol ma deve preoccuparsi soprattutto di guardare le spalle a Cuadrado.

    BARZAGLI 6: non chiude al meglio sul tiro di Jankto, unico episodio in cui non riesce a mettere una toppa alla sfilacciata Juve di questa sera.

    BENATIA 6: sul centrosinistra balbetta, eppure la difesa a quattro dovrebbe essere il suo pane. Cresce da centrale di destra nella difesa a tre (70' BONUCCI  6: leader totale, convocato in extremis fornisce il suo contributo).

    EVRA 6.5: nel primo tempo sostiene con continuità la manovra, poi passa a fare il centrale con una discreta efficacia facendosi sempre trovare al posto giusto.

    CUADRADO 6.5: ci prova ma si intestardisce spesso nell'uno contro uno, nella ripresa più che il Pjanic diventa punta aggiunta. Con volontà, senza lucidità.

    LEMINA 6: il simbolo della Juve confusa e confusionaria del primo tempo, frenetico e sempre in movimento ma anche troppo pasticcione. Però è lui a guadagnarsi quella punizione che addrizza la partita. Meglio col freno a mano tirato nel secondo tempo.

    HERNANES 5: se Lemina è il caos, lui mette ordine trasformando la lentezza in calma di vitale importanza in alcuni momenti della partita, nonostante quel controllo sbagliato porti al gol di Jankto. Poi sbaglia la gestione di un contropiede al 77' e puntualmente piovono i fischi dello Stadium, questa volta più che mai ingenerosi. Forse non a caso si perde e ricomincia a sbagliare.

    ALEX SANDRO 6.5: patisce nel primo tempo il compito di accentrarsi nell'anomalo 4-4-2 disegnato da Allegri, potendo fare l'esterno puro è tutta un'altra cosa. Quasi dal nulla, poi, si conquista un calcio di rigore.

    DYBALA 7.5: terzo e quarto gol consecutivo, i più importanti. È tornato, si vede e si sente (81' STURARO ng).

    MANDZUKIC 5: si trova sui piedi la rocambolesca palla del vantaggio, la spreca clamorosamente. Questo Mandzukic è un problema quando non gioca, e non è risolutivo quando gioca (66' HIGUAIN 6: non fa grandi cose, eppure bastano per far capire la differenza che oggi c'è tra lui e Mandzukic).

    All. ALLEGRI 6: il sabato gli porta via Chiellini e Pjanic, il piano partita salta e si vede. La Juve è confusa e confusionaria nel primo tempo, quella soecie di 4-4-2 da cui parte genera un'anarchia tattica che non porta niente di buono. La magia di Dybala permette di arrivare all'intervallo in serenità, qui Allegri rimette tutto a posto con un 3-5-2 dal sapor di 3-4-3. Niente di entusiasmante, ma la Juve vince ancora. E allunga in vetta.

     

    UDINESE

    KARNEZIS 6: sulla punizione poteva forse piazzarsi meglio anticipando la giocata di Dybala, più probabilmente c'era niente da fare contro quella magia.

    WAGUE 5.5: quando viene puntato va in affanno.

    DANILO 6: alla fine è sempre lui a tenere in piedi la retroguardia friulana.

    FELIPE 5: abbocca alla finta di Lemina che porta alla punizione perfetta di Dybala, ingenuità pagata a carissimo prezzo.

    SAMIR 6: tutto sommato tiene botta nel primo tempo (46' ADNAN 5.5: non c'è più Cuadrado da quella parte, ma rimane ugualmente bloccato senza sostenere l'azione d'attacco)

    FOFANA 6.5: nel primo tempo giganteggia davanti alla difesa, nella ripresa viene spostato e tutta l'Udinese ne risente.

    DE PAUL 5: osservato speciale, qualche guizzo e niente più, prima dell'errore fatale su Alex Sandro (55' PERICA 6: uno spunto importante ed un giallo di frustrazione, ma lascia intravedere un potenziale enorme).

    KUMS 6: soldatino, taglia e cuce con ordine.

    JANKTO 6.5: aveva parlato proprio lui in settimana, dicendo che l'Udinese avrebbe dovuto e potuto provarci. Detto, fatto. Che sassata, però porta 0 punti (75' HEURTAUX ng).

    THEREAU 5.5: si sacrifica sulla sinistra finché ce n'è bisogno, non fa mai male.

    ZAPATA 5.5: costretto a battagliare con i centrali bianconeri, alla fine della fiera non la prende mai.

    All. DELNERI 6: non aveva niente da perdere e si presenta a Torino imbrigliando la Juve di Allegri. Poi, mentre i bianconeri uscivano con una marcia in più dallo spogliatoio, la sua Udinese scalava ulteriormente le marce per di più spostando Fofana e perdendo il proprio equilibrio. Inizia con una sconfitta la sua avventura, ma anche con alcuni segnali positivi.

    @NicolaBalice


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