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    Juve-Udinese: 65 milioni sul mercato

    Juve-Udinese: 65 milioni sul mercato

    "Cara Juve, ti ho già battuta...". Andrea Stramaccioni ricorda con piacere la partita del 3 novembre 2012, quando l'allora allenatore dell'Inter fu il primo a riuscire nell'impresa di espugnare lo Juventus Stadium, dove tornerà sabato sera, questa volta sulla panchina dell'Udinese. 

    MURIEL CON DI NATALE - "Ma la realtà è che la squadra di Allegri è molto più forte della mia - ha dichiarato Stramaccioni in un'intervista al Corriere dello Sport -. I Pozzo credono nel lavoro e nei giovani, mi gratifica molto essere stato scelto da loro. Di Natale è un esempio per i ragazzi. Ho chiesto io di tenere Muriel, che non ha ancora espresso tutto il suo valore e deve impegnarsi al massimo". 

    SCUFFET NON C'E' - In occasione della trasferta di Torino non ci sarà Simone Scuffet, costretto a osservare un mese di stop dopo la distorsione alla caviglia rimediata con la Nazionale Under 19. Il giovane portiere viene già considerato l'erede di Buffon in prospettiva futura, tanto che Juve e Roma se lo stanno già contendendo sul mercato dopo il suo 'no' all'Atletico Madrid. 

    SUPERMERCATO UDINESE - La Stampa riepiloga gli affari degli ultimi quattro anni tra le due società bianconere. Nella gestione Agnelli-Marotta, la Juventus ha speso 65 milioni di euro nel supermarket dei Pozzo per comprare Pepe (10 milioni), Motta (5 milioni), Isla (15 milioni), Asamoah (18 milioni) e Pereyra (17 milioni). Chi ci ha guadagnato? Invece sono andati a vuoto i tentativi di portare a Torino gli attaccanti Alexis Sanchez e Di Natale, che rifiutò il trasferimento a Torino. 

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