Juve, tv al plasma di seconda mano
Una metafora, che rende chiara l'idea. La Juventus cerca un grande colpo per l'estate, un nome da urlo che possa alzare il livello qualitativo della rosa a disposizione di Antonio Conte. I tempi sono maturi, come confermato da Andrea Agnelli in un'intervista concessa a La Stampa: "Due anni fa sarebbe stato inutile acquistare un top player, c'era da costruire la casa, inutile metterci un tv al plasma. Ora bisogna fare valutazioni a 360 gradi, vedere se uno è un bravo ragazzo o uno spirito ribelle". La casa ora la Juventus ce l'ha, con fondamenta forti e mobilio prestigioso, manca la televisione per completare l'opera.
Il budget per il grande colpo c'è, le soluzioni ci sono, ma non tutte sono di prima mano. Higuain, Suarez, Van Persie, Cavani e Tevez, attaccanti in grado di fare la differenza, per il momento hanno detto no alla Juventus, motivo per cui Marotta sta valutando le piste che portano ad Edin Dzeko e Leandro Damiao, due attaccanti di qualità ma che non hanno lo status di fuoriclasse. Il bosniaco è stato messo alla porta dal Manchester City, il brasiliano ha poco mercato e non ha nessuna esperienza europea. Resta Mattia Destro, che la Juve vuole strappare all'Inter, un colpo in prospettiva, non il grande campione che il popolo bianconero si aspetta.