Juventus FC via Getty Images
Juve, tutti i dubbi su Vlahovic: Allegri, la gestione della pubalgia e il mercato
OUT COL MILAN - Allegri sta spingendo in vista della nuova stagione per costruire una Juventus che parta dal 3-5-2 come modulo di base. Lo spazio per Vlahovic, quindi, ci sarebbe, ma il tandem d'attacco con Milik, al momento, è formato non dal serbo, bensì da Federico Chiesa (altro potenziale partente) che nella testa dell'allenatore toscano può rendere al meglio da seconda punta che attacca la profondità che non da esterno in un 3-4-3 (per cui comunque mancherebbe almeno un uomo tramite il mercato). E in vista dell'amichevole contro il Milan negli Stati Uniti è proprio Vlahovic che dovrebbe rimanere ai box, o quantomeno seduto in panchina.
PUBALGIA - Per Allegri, tuttavia, non si tratta solo di scelte tattiche, bensì anche di gestione fisica. L'anno scorso, infatti, Vlahovic ha vissuto enormi problemi legati alla pubalgia, un dolore difficile da gestire e che per un calciatore condiziona inevitabilmente. Un infortunio che sembrava alle spalle nel corso della scorsa estate, ma che è tornato a più riprese nel corso della stagione. E oggi più che mai lo staff tecnico della Juventus sta provando a gestirlo diversamente, per scongiurare nuovi problemi nel corso dell'annata, sempre che Vlahovic resti a disposizione del tecnico.
IL MERCATO - Il mercato, come detto, da tempo risuona per Vlahovic, ma senza accendersi. Bayern Monaco, PSG, Manchester United sono tutti club che si sono affacciati nei contatti con il suo entourage, ma senza mai considerarlo una priorità per i rispettivi mercati. La Juventus è disposta a cederlo consapevole che il suo sacrificio aggiusterebbe in parte i conti provati del club e agevolerebbe l'assalto a Romelu Lukaku, ma la valutazione di 90 milioni fatta da Giuntoli oggi lo rende praticamente invendibile. Dubbi su dubbi, aspettando il 31 agosto. Mercato, campo e tenuta fisica. Vlahovic si gioca tutto in 1 mese.
