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Juve, triplo summit per la cessione di McKennie: obiettivo plusvalenza
TRIPLO SUMMIT - La squadra mercato bianconera è stata di fatto azzerata dalle note questioni societarie, ma dal 18 gennaio in poi, Scanavino, coadiuvato da Calvo e soprattutto da Manna stanno portando avanti i contatti per provare a chiudere una cessione che si rivelerebbe fondamentale per i conti societari. E nelle ultime ore si sono intensificati i conatti con un triplo summit con i tre club inglesi ancora in corsa per l'americano: Leeds, Arsenal e Aston Villa.
LE CIFRE E LA DISTANZA - Come detto, per la Juventus l'obiettivo è realizzare una grossa plusvalenza e, per questo, il club bianconero sta spingendo le richieste per McKennie non al di sotto dei 30-35 milioni di euro. La motivazione che sta dietro questa richiesta va ricercata nel valore residuo a bilancio del centrocampista a stelle e strisce che, come vi avevamo raccontato (LEGGI QUI I DETTAGLI) incide ancora per circa 11 milioni di euro e, in caso di prestito con obbligo a fine stagione il valore finale sopra cui si farà plusvalenza è di 8,2 milioni.
DECIDE WESTON - Anche la giornata di oggi sarà sicuramente importante perché fra i tre club il Leeds rimane sicuramente in forcing con una distanza che resta di almeno 5 milioni e con la Juve che ha aperto al prestito, ma vuole l'obbligo garantito. Sarà importante anche convincere il giocatore, ancora restio a lasciare i bianconeri per un club che non sia "da Europa". Il suo obiettivo resta quello di aspettare una big e rimanere ancora in bianconero fino a fine stagione potrebbe per lui non essere controproducente.