Juve: tre colpi per lo scudetto
Bonucci sacrificato per far cassa? Amauri, Toni e Iaquinta in uscita. Un centrale di difesa, un esterno alto e un terzino sinistro le richieste di Conte. Rhodolfo, Contento e Walcott i primi nomi sul taccuino di Marotta.
Tre colpi a gennaio per l'assalto scudetto.
La Juve prepara i botti di gennaio. Potrebbero essere tre: un difensore centrale, un esterno alto e un terzino sinistro. I primi nomi sul taccuino di Marotta sono, nell'ordine, quelli del brasiliano del San Paolo Rhodolfo, il tedesco di origini italiane del Bayern Monaco Contento e dell'inglese dell'Arsenal Walcott. "Scudetto? Non abbiamo mica Nani, Tevez o Walcott". Così parlò Antonio Conte dopo il pareggio di Catania. Oltre al 22enne dei Gunners, i bianconeri sarebbero anche sulle tracce di Tevez. Solo un sondaggio, per ora, ma non si può escludere un contatto nei prossimi giorni tra l'ad bianconero Marotta e il procuratore di Carlitos, Joorabchian. Di fatto, la Juve sta preparando un mercato da scudetto. Probabili tre colpi in uscita, tutti attaccanti: Iaquinta, Amauri e Toni, con gli ultimi due in scadenza di contratto. Ma per racimolare un tesoretto potrebbe essere sacrificato Bonucci, a caccia di visibilità per non perdere il treno per Euro 2012. Non si può escludere, infine, la partenza di Krasic, che ha qualche buon estimatore in Inghilterra. La Juve vorrebbe piazzarlo all'Arsenal (per Walcott) o al City (per Tevez), ma il serbo Milos piace soprattutto a Chelsea e United.
RHODOLFO E GLI ALTRI - Riattivati i contatti col San Paolo per il roccioso difensore 25enne Rhodolfo. Il club paulista vuole 10-12 milioni, la Juve, forte dell'intermediazione del procuratore Roberto Calenda, ne offre circa 8. Rhodolfo ha grande fisico e piedi educati. Il suo status di extracomunitario, però, consiglia a Marotta di cercare un paio di alternative di pronto uso nel caso si avverasse il sogno Tevez, pure lui non europeo. Due nomi di scorta: lo stopper del Borussia Dortmund e della Nazionale tedesca Mats Hummels, 22 anni e una valutazione che oscilla intorno ai 16 milioni, spiato ieri sera a Istanbul (per Turchia-Germania 1-3) da Paratici e il centrale del Bolton e dell'Inghilterra Gary Cahill, 25 anni, quotato circa 14 milioni dal suo club.
WALCOTT, ORA SI PUO' FARE - Uno dei sogni bianconeri di mezza estate potrebbe avverarsi a gennaio, o più probabilmente l'estate prossima. Theo Walcott non ha intenzione di rinnovare il suo contratto con l'Arsenal, club alle prese con uno dei momenti peggiori della sua storia recente. Il cartellino dell'esterno 22enne è ora più accessibile, costa circa 16 milioni di euro. Marotta, scrivono in Inghilterra, ci sta facendo più di un pensiero. Tecnico, veloce ed eclettico, Walcott può giocare su entrambe le fasce, meglio su quella a destra, dove Krasic ha deluso. In corso Galileo Ferraris seguono anche Vargas, elemento più semplice da aggiungere all'organico di Conte. Magari proponendo uno scambio alla Fiorentina con uno tra Amauri e Toni.
CONTENTO SORPASSA CHIELLINI A SINISTRA? - Dopo l'incomprensibile vicenda di Ziegler, comprato a maggio e scaricato a settembre, la Juve vuole mettere una pezza a sinistra. I nomi più gettonati sono quelli di due giocatori già avvicinati in estate: il 21enne Diego Contento del Bayern Monaco e il 24enne Aly Cissokho del Lione. Ogni manovra di avvicinamento è per ora congelata, in attesa di capire i piani tattici di Conte. Se il trasferimento di Chiellini sulla corsia sinistra sarà definitivo, la Juve non farà acquisti in quel settore e avrà un motivo in più per portare a Torino un centrale affidabile.
TANTA JUVE NEL MONDO UEFA E FIFA - Non solo Marchisio. Oltre ad aver festeggiato il primo gol azzurro del principino, con un po' di apprensione per la distorsione che ha rimediato alla caviglia destra (si spera, comunque, in un suo recupero-lampo), la Juve ha seguito le sorti degli altri tredici bianconeri sparpagliati per il mondo della Fifa. Benissimo Pirlo, bene Buffon, Bonucci, Barzagli e Chiellini e male Krasic. Il Montenegro di Vucinic ha conquistato il secondo posto del Gruppo G strappando un pari in rimonta (da 2-0 a 2-2) all'Inghilterra di Capello. Il tutto, a spese della Svizzera di Lichtsteiner che saluta Euro 2012 dopo la sconfitta 2-0 in Galles. L'attaccante e il terzino della Juve hanno giocato tutti i 90 minuti. Martedì, a Basilea, è in programma l'inutile scontro frontale tra i due. L'olandese Elia si è dovuto accontentare di 15 minuti nell'1-0 della sua nazionale sulla Moldavia. Sonore sconfitte per Vidal (Argentina-Cile 4-1) ed Estigarribia (Perù-Paraguay 2-0): la loro corsa verso i Mondiali del 2014 in Brasile è cominciata con una falsa partenza. Vittorie con goleada, infine, per gli Under 21 bianconeri Marrone (Liechtenstein-Italia 2-7) e Sorensen (Danimarca-Faroer 4-0).