Juve, tre big e 18 titolari per Conte
Continua con grande ritmo la Juventus di Antonio Conte in campionato alla ricerca di quei 100 punti non raggiunti neanche dall'Inter di Mancini nella stagione 2006-2007. Secondo quanto evidenziato da Tuttosport, tuttavia, per far grande la squadra bianconera anche nella prossima stagione, all'allenatore leccese dovrà essere garantita una rosa competitiva in ogni reparto, con 17-18 titolari e, soprattutto con 3 innesti di livello globale.
AMPIE ROTAZIONI - Avere un grande numero di alternative di livello non è mai stato un problema. Non esiste una difficoltà nel gestire l'abbondanza e le rotazioni dell'attuale centrocampo bianconero, composto da 4 potenziali titolari (Marchisio-Pirlo-Pogba-Vidal)per 3 soli ruoli. La filosofia è quella di ampliare il numero dei titolari da 12 ad almeno 17-18. Con conseguente aumento della concorrenza e delle soluzioni. I titolarissimi rappresentano il 70 per cento del totale presenze. Le alternative appena il 30, nonostante il recente e massiccio turnover di Coppa Italia e Europa League. Conte dalla prossima stagione vuole ridurre la forbice ed equilibrare la distanza aumentando la qualità complessiva. Di fatto vuole allargare ad attacco e difesa quello che, infortuni a parte, accade settimanalmente in mediana.
TRE BIG - Ecco allora che si manifesta anche la necessità di inserire nella rosa a disposizione dell'allenatore un big per ruolo, centrocampo escluso a meno di cessioni. L’amministratore delegato Beppe Marotta e il direttore sportivo Fabio Paratici sono già all'opera. Per la difesa rimane quello di Gabriel Paletta il nome più interessante. Senza dimenticare Mats Hummels, che però costa parecchio e i più economici Moustafi e Darmian. Per l'attacco resta vivo l'interesse per Mario Mandzukic. A centrocampo l'erede di pirlo potrebbe essere il giovane Daniele Baselli decentrando, quindi, sugli esterni il grande colpo per garantire a Conte anche una varietà di moduli a disposizione. A Manchester non sta trovando grande spazio e il profilo di Nani è di quelli in grado di far fare il salto di qualità alla squadra. Un turnover di livello per rendere la Juve grande anche in Europa.