No al Napoli: sì al Milan e ai bianconeri, disposti a offrire Immobile o Boakye e soldi. La valutazione del granata si aggira sui 15 milioni. Anche Gabbiadini può entrare nella trattativa.
Ogbonna: la Juve è in pole.
Angelo Ogbonna  è entrato nei radar del Napoli, ma con ogni probabilità è destinato a uscirne in fretta. Per propria scelta. La prospettiva di trasferirsi in azzurro non sembra infatti entusiasmare il difensore granata. Altre sono le traiettorie che Ogbonna immagina per la propria carriera. Soprattutto Juve e Milan hanno un appeal decisamente superiore ai suoi occhi. Né viene scartata a priori l’ipotesi di trasferirsi in un grande club straniero. Al momento la prospettiva più concreta, però, consiste proprio nel passaggio in bianconero. Il che può anche risultare urticante per i tifosi del Toro, ma le dichiarazioni rilasciate in passato da Ogbonna avevano già chiarito a dovere il suo pensiero.

DOPPIO RUOLO - Ci riferiamo a parole spese prima del derby d’andata, seguite in questi mesi dal costante pressing bianconero su Giovanni Branchini , agente di Ogbonna. Un interessamento che non ha lasciato indifferente il granata. Alla Juve partono dai seguenti presupposti: il modulo adottato la prossima stagione da Antonio Conte  non muterà, almeno inizialmente, rispetto a quello dell’ultimo anno, quindi avanti con il 3-5-2. Però sono contemplate variazioni sul tema, soprattutto in campo internazionale, con ritorno in determinate situazioni al 4-3-3. Ogbonna nel primo caso può essere l’alternativa a Giorgio Chiellini , mentre con il passaggio alla difesa a tre sarebbe in grado anche rivestire il ruolo di terzino sinistro, come gli è già successo in Nazionale. Duttile, giovane, pronto al salto di qualità. Questa è la lettura che fanno in casa Juve del dossier Ogbonna. Detto che in questo momento la priorità per gli uomini mercato bianconeri consiste nel consegnare a Conte uno o due attaccanti, si può dare per scontato che l’assalto al granata partirà di qui a qualche settimana. Mosse precedute, come dicevamo, dal lavoro ai fianchi del diretto interessato.

TRIPLA OPZIONE - Il vero problema per la coppia Marotta-Paratici , e qui il discorso diventa interessante anche per i tifosi granata, è come convincere Urbano Cairo  ad accettare di cedere uno dei suoi uomini di punta proprio alla Juve. Sconti sulla valutazione (che ragionevolmente può essere fissata attorno ai 15 milioni) per i bianconeri non ce ne saranno, ma i potenziali acquirenti puntano a inserire una parziale contropartita tecnica. Senza alcuna preclusione, va detto. Quindi Urbano Cairo  e Gianluca Petrachi  possono anche puntare ai vari Manolo Gabbiadini , Ciro Immobile  e Richmond Boakye , con ottime possibilità di ottenere soddisfazione. Tutti giocatori giovani, qualitativi, dagli ingaggi compatibili con la politica di Cairo, che la Juve ha attualmente in comproprietà con altri club ma sostanzialmente controlla. Tutti giocatori apparentemente compatibili con l’idea di calcio di Ventura, ammesso che la stessa non sia mutata. Tema attualissimo questo, perché solo nella riunione di ieri sera tra il tecnico, Cairo e Petrachi è stata presa la decisione su quale strada tattica seguire nella costruzione della squadra per la prossima stagione. Quella che non vedrà Rolando Bianchi  in granata ed è inutile dire che sarebbe opportuno sostituirlo adeguatamente. Maxi Lopez è un serio candidato, ma le alternative in tutta evidenza non mancano.