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Juve: top player in difesa grazie a Vucinic
Niente top player in attacco, dunque, per la Juventus. Sfumati Aguero e Giuseppe Rossi (oltre a Neymar, Higuain, Benzema e Tevez), i bianconeri hanno 'ripiegato' su Mirko Vucinic.
L'ormai ex romanista è sicuramente un ottimo elemento, ed è funzionale agli schemi di Antonio Conte, ma non è certo quel campione di livello internazionale promesso a inizio mercato dal'ad Beppe Marotta. Il montenegrino ha fatto abbastanza bene in Italia con la Roma (due Coppe Italia e una Supercoppa italiana), ma a livello europeo non ha mai lasciato tracce significative (34 gare e 11 gol fra Champions League ed Europa League).
La scelta della Juventus di preferire Vucinic (15 milioni alla Roma, pagabili in tre anni) ad altri attaccanti di maggior caratura internazionale (e di maggior costo) si spiega però con la pressante necessità di sistemare la difesa. Nelle prime amichevoli stagionali, infatti, Conte si è reso conto che è proprio al centro della difesa, più che in attacco, che la squadra necessità di un top player, e il fatto di aver contenuto la spesa per l'attacco deriva proprio da questa esigenza. Il budget risparmiato per il settore offensivo sarà dunque stanziato per il settore arretrato.
Il top player della Juventus sarà quindi un difensore, ma, a questo punto, è lecito chiedersi quali siano i grandi difensori disponibili sul mercato. Irraggiungibili giocatori come Piquè, Thiago Silva e Walter Samuel, Marotta ha fatto un paio di tentativi per Nemanja Vidic, ma ha trovato di fronte a sè un muro, e ha fatto un pensierino anche e Lucio (in trattativa con l'Inter per il rinnovo del contratto).
Dietro a questi giocatori, inaccessibili per la Juventus, troviamo, su un gradino più basso, Alex, classe 1982 del Chelsea, e Diego Lugano, classe 1980 del Fenerbahce. Fra i due, non c'è dubbio che il secondo, sponsorizzato da Paolo Montero, abbia più esperienza internazionale e maggior dimestichezza con la vittoria, avendo conquistato, oltre alla Copa America con l'Uruguay, Copa Libertadores e Mondiale per Club con il San Paolo (oltre al campionato brasiliano). Alex invece non ha alcun trofeo internazionale nel suo palmares, che vede tre successi nel campionato olandese (PSV) e uno in Premier League con i Blues.
Grazie ai soldi risparmiati per la punta, uno dei due potrebbe presto vestirsi di bianconero.