Juve, il riscatto di Tello solo dopo il Mondiale
L'avventura di Andres Tello alla Juve sta per terminare, almeno per ora. Il jolly colombiano, classe 1996, arrivato a gennaio dall'Envigado in prestito con diritto di riscatto, a partire dal 14 maggio sarà infatti aggregato alla propria Nazionale in vista del Mondiale Under 20 che si disputerà dal 30 maggio al 20 giugno in Nuova Zelanda. Competizione chiave per il futuro dello stesso Tello, che grazie ad un grande Mondiale potrà meritarsi la conferma da parte della Juve fugando gli ultimi, pochi, dubbi della dirigenza bianconera.
IL RISCATTO – Il riscatto del cartellino è fissato appena oltre il milione di euro, una cifra non proprio di poco conto. Ecco perché prima di far valere il proprio diritto, Marotta e Paratici attendono di vedere nuovamente all'opera in un contesto di rilievo internazionale un giocatore che si è integrato bene senza però riuscire a fare la differenza con la Primavera bianconera. Sempre aggregato al gruppo di Fabio Grosso, Tello ha disputato fin qui sette partite collezionando prestazioni in chiaroscuro e ben quattro cartellini gialli: se l'impatto con il campionato giovanile è stato in ogni caso positivo, in casa Juve ci si aspettava potesse essere considerato pronto per poter entrare più rapidamente almeno all'interno del giro della prima squadra, invece Allegri quando ce n'è stato bisogno ha sempre continuato a preferirgli Mattia Vitale.
JOLLY – In ogni caso, tre mesi son bastati a Tello per far vedere il proprio repertorio. Forte fisicamente pur non essendo molto alto, è stato utilizzato spesso da interno di centrocampo, posizione che la dirigenza juventina ritiene sia quella in cui potrà dire la sua nel calcio vero: proprio quando è stato impegato da mediano nella Colombia Under 20 è riuscito a stregare gli 007 di Fabio Paratici. Nelle sue corde rimane anche la fascia destra, dove a sprazzi è stato schierato da Grosso sia come ala che come terzino, ruolo ricoperto proprio con l'Envigado nella Seconda Divisione colombiana.
CAGLIARI IN STAND BY - Se l'Udinese ha conteso a lungo il giocatore alla Juve, rimane il Cagliari lo spettatore attualmente più interessato della situazione: i sardi sono stati i primi a muoversi per un prestito in vista della prossima stagione, ma la retrocessione dei rossoblù potrebbe convincere la dirigenza bianconera a optare per un'altra soluzione. In Italia anche l'Empoli si è fatto sotto, ma come noto per far crescere i giocatori di maggiore prospettiva la Juve guarda sempre più all'estero.
Nicola Balice