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Juve, Sudakov lancia un segnale: Giuntoli studia l'affondo per battere la Premier
DECISIVO – Nella sfida odierna, il centrocampista dello Shakhtar Donetsk ha deliziato il pubblico della Epet Arena di Praga con una conclusione dal limite – deviata dalla difesa macedone - che non ha lasciato campo all’estremo difensore Dimitrievski. Una prodezza balistica - fortunata sì ma cercata con voglia e determinazione - che conferma (nel caso ce ne fosse bisogno) delle qualità e delle capacità tecniche del talento ucraino. Una rete che ha permesso all’Ucraina di passare in vantaggio e controllare la partita. Non l’unica giocata di un match disputato ad alto livello: il giocatore dello Shakhtar, infatti, poteva arrotondare il punteggio, non fosse stato per la grande parata di Dimitrievski (e per la traversa) che ha negato la gioia della doppietta personale.
LA JUVE RIFLETTE – Segnali che riaccendono i riflettori su Sudakov, specialmente in quel della Continassa, dove Giuntoli, da tempo, ha appuntato il suo nome sul taccuino dei talenti da monitorare per il futuro. Già durante il match di Anversa, in Champions League, gli scout bianconeri hanno osservato attentamente la sua prestazione, a dimostrazione del forte interesse della società piemontese nei confronti dell’ucraino. Chiaro che ci saranno due fattori di cui la Vecchia Signora dovrà tenere conto: primo su tutti, la valutazione dello Shakhar Donetsk che non cederà il cartellino di Sudakov per meno di 25/30 milioni di euro; secondo, la grande concorrenza che arriva dalla Premier League con Arsenal, Chelsea, Manchester City e Brighton che si sono inseriti con forza nella corsa al trequartista ucraino. Servirà accelerare per non farsi sfuggire un talento così cristallino. Intanto, Sudakov illumina, segna e lancia segnali: le big europee lo attendono, la Juve è alla finestra.