Juve su Pione Sisto, il 'nuovo Eriksen'
Tra tutti i nomi proposti per il centrocampo della Juventus della prossima stagione, anche in previsione di una cessione multimilionaria di Paul Pogba, è sfuggito quello sicuramente meno altisonante del Witsel ma tutt'altro che da sottovalutare del gioiello classe 1995 Pione Sisto (nella foto di politiken.dk) della formazione danese del Midtjylland. Il suo allenatore Glen Riddersholm è arrivato a paragonarlo per qualità a Christian Eriksen del Tottenham e, dopo aver ottenuto il dicembre scorso il passaporto danese e aver scelto di vestire la maglia dell'Under 21, è gia finito nell'elenco dei convocabili del ct della nazionale A Morten Olsen.
SEGNA E FA SEGNARE - Nato in Uganda da genitori sudanesi, è emigrato in Danimarca all'età di 2 mesi ed è cresciuto calcisticamente nel settore giovanile del Midtjylland, considerato insieme a quello del Brondby come uno dei migliori del paese scandinavo e in Europa, con un'academy che dal 2004 sforna alcuni dei migliori talenti locali (tra cui l'ex Palermo e Roma Simon Kjaer) e pesca in maniera proficua da diverse realtà, tra cui quelle africane. Dopo il debutto in prima squadra nella stagione 2012/2013, l'anno successivo diventa un titolare fisso collezionando 29 presenze complessive, in cui sigla 9 reti e 3 assist. Nell'anno solare 2014, debutta in campo europeo con la doppia sfida col Panathinaikos per il playoff di Europa League ma soprattutto è tra i grandi protagonisti del girone d'andata da primi della classe (con 8 punti di vantaggio sui campioni in carica del FC Copenaghen) con 7 reti e 3 assist in 17 gare e il titolo di miglior giocatore danese.
GIOCATORE COMPLETO - Sisto è un centrocampista offensivo che ama giocare soprattutto sulle due fasce (preferibilmente quella mancina da cui può esplodere il suo destro micidiale) ma che può agire anche in posizione più centrale in un'ipotetico 4-2-3-1; rapido, dotato di fondamentali tecnici da grandissimo giocatore, ha nella facilità di dribbling e nella capacità di saltare l'avversario le sue qualità principali. Nonostante un fisico tutt'altro che statuario (è alto 170 cm e pesa circa 65 kg), è un giocatore che sa comunque farsi rispettare nel corpo a corpo ed è un autentico specialista sui calci piazzati.
QUEI GENITORI UN PO' COSI' - Da diverse settimane ha gli occhi addosso delle principali realtà europee, da Lione e il Lille in Francia, al Porto, al Valencia, finendo con l'Hoffenheim, l'Everton e il Red Bull Salisburgo. In Italia, il suo entourage l'ha proposto al Napoli ma soprattutto alla Juventus e il direttore sportivo bianconero Fabio Paratici, l'uomo insieme a Marotta artefice dei colpi Pogba e Coman, lo sta facendo seguire con grande attenzione. Il nome di Sisto ha fatto il giro del web anche a causa del curioso episodio che ha visto protagonisti i suoi genitori il giorno della conferenza stampa in cui il ragazzo annunciava la sua eleggibilità per l'Under 21 danese. Un evento festeggiato con un'incursione in sala stampa con tanto di musica e balli sudanesi, tipicamente in maschera. Anche questo fa del "nuovo Eriksen" un giocatore speciale.
GUARDA LE GIOCATE PIU' SPETTACOLARI DI PIONE SISTO:
SEGNA E FA SEGNARE - Nato in Uganda da genitori sudanesi, è emigrato in Danimarca all'età di 2 mesi ed è cresciuto calcisticamente nel settore giovanile del Midtjylland, considerato insieme a quello del Brondby come uno dei migliori del paese scandinavo e in Europa, con un'academy che dal 2004 sforna alcuni dei migliori talenti locali (tra cui l'ex Palermo e Roma Simon Kjaer) e pesca in maniera proficua da diverse realtà, tra cui quelle africane. Dopo il debutto in prima squadra nella stagione 2012/2013, l'anno successivo diventa un titolare fisso collezionando 29 presenze complessive, in cui sigla 9 reti e 3 assist. Nell'anno solare 2014, debutta in campo europeo con la doppia sfida col Panathinaikos per il playoff di Europa League ma soprattutto è tra i grandi protagonisti del girone d'andata da primi della classe (con 8 punti di vantaggio sui campioni in carica del FC Copenaghen) con 7 reti e 3 assist in 17 gare e il titolo di miglior giocatore danese.
GIOCATORE COMPLETO - Sisto è un centrocampista offensivo che ama giocare soprattutto sulle due fasce (preferibilmente quella mancina da cui può esplodere il suo destro micidiale) ma che può agire anche in posizione più centrale in un'ipotetico 4-2-3-1; rapido, dotato di fondamentali tecnici da grandissimo giocatore, ha nella facilità di dribbling e nella capacità di saltare l'avversario le sue qualità principali. Nonostante un fisico tutt'altro che statuario (è alto 170 cm e pesa circa 65 kg), è un giocatore che sa comunque farsi rispettare nel corpo a corpo ed è un autentico specialista sui calci piazzati.
QUEI GENITORI UN PO' COSI' - Da diverse settimane ha gli occhi addosso delle principali realtà europee, da Lione e il Lille in Francia, al Porto, al Valencia, finendo con l'Hoffenheim, l'Everton e il Red Bull Salisburgo. In Italia, il suo entourage l'ha proposto al Napoli ma soprattutto alla Juventus e il direttore sportivo bianconero Fabio Paratici, l'uomo insieme a Marotta artefice dei colpi Pogba e Coman, lo sta facendo seguire con grande attenzione. Il nome di Sisto ha fatto il giro del web anche a causa del curioso episodio che ha visto protagonisti i suoi genitori il giorno della conferenza stampa in cui il ragazzo annunciava la sua eleggibilità per l'Under 21 danese. Un evento festeggiato con un'incursione in sala stampa con tanto di musica e balli sudanesi, tipicamente in maschera. Anche questo fa del "nuovo Eriksen" un giocatore speciale.
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