Quarta vittoria di fila per la Juve Stabia di Piero Braglia, che batte 2-1 l'Ascoli in attesa della decisione della giustizia sportiva che, tra domani e martedì, si pronuncerà sulle richieste di penalizzazione avanzate dal Procuratore Palazzi. La Juve Stabia passa al 16' con una spizzata di Sau su cross di Erpen ben servito da Danucci. Al 33' il raddoppio di Mbakogu che fa alzare in piedi l'intero stadio: l'attaccante ubriaca Faisca con una finta e batte Guarna con un bel diagonale. In apertura di ripresa la rete di Soncin che addolcisce il parziale per gli ospiti. Nel finale De Bode colpisce una traversa. All'ultimo secondo Erpen fallisce dal dischetto il possibile 3-1.

JUVE STABIA

L'attaccante della Juve Stabia, Jerry Mbakogu: 'Faisca è un giocatore che conosco da quando giocava al Padova. Quando è passata la palla ho capito subito che potevo andare via da solo; poi, una volta arrivato davanti alla porta, ho calciato di punta e sono riuscito a far gol. Imparerò a sacrificarmi per la squadra. Devo crescere, lavorare. Sicuramente lo farò anche commettendo degli errori, è normale che sia così. Sotto questo aspetto mi sto impegnando tantissimo per dare al mister quello che mi chiede. Sono contento per i due gol che ho trovato contro Nocerina e Ascoli’.

ASCOLI

Il giocatore dell'Ascoli, Andrea Soncin: 'Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile, su un campo veloce. Noi non siamo stati quelli delle ultime giornate. Sono venute fuori maggiormente le qualità della Juve Stabia. Non abbiamo avuto l'approccio giusto alla partita, ci siamo fatti aggredire e non siamo riusciti a ripartire. Ad inizio ripresa abbiamo avuto una buona reazione, ma questa sconfitta ci deve servire da lezione. Con Scognamiglio c'è stato un normale battibecco. Io cerco sempre di dare il massimo. Oggi ci è mancata la cattiveria che abbiamo avuto nelle ultime giornate. C'era stato un contatto con la Juve Stabia, ma poi non se n'è fatto nulla. Il nostro obiettivo è quello di far bene partita dopo partita dando sempre il massimo'.