La Juventus è tornata al lavoro. In questi primi due giorni di allenamenti, si sono rivisti alla Continassa quei giocatori che hanno trascorso la quarantena qui in Italia, a Torino, come Bonucci, Chiellini, Rugani e tanti altri. Diversa la situazione per i rientrati dall’estero, che dovranno osservare 14 giorni di isolamento. Non manca quasi nessuno all’appello: Pjanic ha rimesso piede nel capoluogo piemontese in largo anticipo, il 19 aprile, potendosi così allenare come il resto dei compagni, Cristiano Ronaldo è tornato lunedì, Szczesny e De Ligt martedì, Matuidi e Khedira ieri sera. Quel quasi è rappresentato dai brasiliani Danilo, Alex Sandro e Douglas Costa, prossimi comunque al rientro, da Rabiot in Costa Azzurra e da Higuain. HIGUAIN - Già, e poi c’è Higuain. Il suo caso merita un capitolo a parte. Il Pipita è volato in Argentina il 19 marzo per stare al fianco della madre malata di cancro, e da quel giorno si è sviluppata una situazione inaspettata. Higuain ha fatto resistenza a tornare, un braccio di ferro con i bianconeri che può essere riassunto nelle parole ‘fine della corsa’: la Juve lo vuole scaricare, al Pipa non va giù, ancora una volta, questa idea. In ogni caso, ora tornerà per rimettersi al lavoro. Stando a quanto riporta La Gazzetta dello Sport, il suo rientro è previsto per domenica o lunedì.