Sempre più chiaramente, tra una dichiarazione ed una manovra sul mercato, si va delineando lo Juve-pensiero che vuole Pjanic come reale erede di Pogba. Nel frattempo, però, si continua a lavorare sul mercato per quel centrocampista che possa completare definitivamente l'organico: uno da Juve, in grado di alzare definitivamente il livello del reparto. Chi? Secondo l'Allegri del post-Fiorentina, chiunque arriverà sarà il migliore possibile a questo punto del mercato. E se ogni giorno che passa si complicano le piste che portano alle prime scelte, Matuidi su tutti, ecco che prosegue il lavoro di Marotta e Paratici per valutare tutte le alternative credibili: obiettivo numero uno evitare che la fretta riproponga un nuovo caso Hernanes, obiettivo numero due provare ad abbassare le pretese delle società attualmente proprietarie delle prime scelte (oltre a Matuidi, anche in ordine sparso Brozovic, Witsel, Herrera, Luiz Gustavo e Sissoko), obiettivo numero tre avere già in mano un giocatore possibilmente di prospettiva nel caso in cui andassero a vuoto gli ultimi assalti per queste prime scelte. A tale proposito, a dieci giorni esatti dalla fine del calciomercato, sono attivi più che mai gli osservatori bianconeri: il coniglio dal cilindro degli 007 di Paratici nella passata stagione è stato Lemina, mentre riprendono i contatti per due giovanissimi come Ruben Neves e Tielemans ecco che l'uomo nuovo risponde al nome di Tiemoué Bakayoko.

L'AGENTE CONFERMA – Centrocampista di sostanza classe 1994, frangiflutti davanti alla difesa naturale adattabile al ruolo di cursore, si sta confermando tra i giovani di maggior prospettiva del Monaco che sta lottando per entrare nel tabellone principale di Champions. Proprio le relazioni positive emerse dalle tre partite disputate fin qui ai preliminari (due contro il Fenerbache e una col Villarreal) lo hanno visto attirare l'attenzione della dirigenza bianconera. Ed è proprio il suo agente Michel Boli a confermare l'interesse della Juve: “La Juve lo ha già visionato tre volte quest'estate – dichiara all'Equipe -, ma c'è stato un interessamento anche di Manchester United, West Bromwich Albion e Stoke City e Leicester”. In tutto questo si inserisce una promessa di rinnovo non ancora esaudita, secondo quanto dichiarato da Boli: “Un mese fa abbiamo avuto un confronto con Vasilyev perché non è stato titolare nelle prime due partite di preparazione per sapere cosa volesse fare di lui il club, Vasilyev ci ha detto di essere molto contento e che una sua partenza era fuori questione. Ma adesso dovrà arrivare una proposta di prolungamento come ci aveva promesso, perché non potremo restare ancora in attesa. Non è nostro obiettivo mettere pressione sul club, ma a un certo punto dovremo ascoltare le proposte di altri club”. I prossimi giorni serviranno per capire se queste dichiarazioni di Boli siano il preludio ad un'offerta della Juve o solo una manovra per ottenere un rinnovo con adeguamento senza attendere altro tempo.  

@NicolaBalice