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    Juve spiazzata e delusa: 'Ingiustizia'. Le reazioni e le prossime mosse del club VIDEO

    Juve spiazzata e delusa: 'Ingiustizia'. Le reazioni e le prossime mosse del club VIDEO

    • Nicola Balice
    Spiazzata, quasi scioccata. Così la Juventus si è ritrovata dopo aver appreso le decisioni della Corte d'Appello Federale: punita solo la Juve, con una sentenza senza precedenti. Ci sono i 15 punti di penalizzazione, ci sono le inibizioni per tutti i dirigenti (da Paratici ad Agnelli e Arrivabene in poi) compreso l'unico attualmente in carica come Federico Cherubini. Tutte pene ben superiori a quelle richieste in realtà dalla Procura Federale. I legali del club bianconero hanno parlato senza mezzi termini di “palese disparità di trattamento” e di “ingiustizia anche nei confronti dei milioni di appassionati”. E ora? Ora prima di tutto bisognerà aspettare le motivazioni di questa sentenza (entro i prossimi dieci giorni), poi i legali della Juve avranno tempo altri trenta giorni per presentare il ricorso (già annunciato) al Collegio di Garanzia del Coni, che però si potrà esprimere solo sulla legittimità della decisione e non nel merito della stessa. In sostanza, tutto o niente: in assenza di vizi di forma o procedurali, se la richiesta della Procura Federale e la decisione della Corte d'Appello dovessero essere ritenute legittime non ci sarà possibilità di modifica della sentenza che può essere solamente spazzata via se il Collegio di Garanzia dovesse dare ragione alla Juve. 

    CHE STAGIONE - Sarà questa in ogni caso una lunga stagione di battaglie, iniziata nel peggiore dei modi dopo appena due giorni del nuovo corso Ferrero-Scanavino. Sempre in ambito sportivo si attende un altro filone, ancora figlio dell'inchiesta Prisma della Procura di Torino, quello relativo alle manovre stipendi (e forse non solo, vedi partnership con altre società e rapporti con agenti). Il 27 marzo poi entra nel vivo la partita sul piano giudiziario, è attesa l'udienza preliminare con il Gup chiamato ad esprimersi anche sulla competenza territoriale. Senza dimenticare tutti gli effetti collaterali che ci potranno essere, qui si torna sul piano sportivo, anche con la Uefa.

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