Prima una trattativa per il rinnovo lunga, lunghissima, eterna per un giovane in rampa di lancio. Poi Radu Dragusin è stato blindato dalla Juve, ponendo al centro della questione non solo l'aspetto economico ma anche la presunta garanzia di restare alla Continassa e non di andare in prestito. Nel calcio le cose cambiano rapidamente però. E se prima Dragusin è diventato un elemento importante all'interno della fase iniziale della trattativa per Manuel Locatelli, ma il Sassuolo ha poi escluso le contropartite non trovando una quadra sulla valutazione delle stesse. Infine la decisione, concordata con Max Allegri, di andare effettivamente via in prestito: sirene tedesche per Dragusin, ma alla fine dovrebbe spuntarla il Cagliari. Tra oggi e domani il contatto forse decisivo con la Juve, sul piatto un prestito biennale con diritto di riscatto e controriscatto.