Juve: si punta Kurzawa per il dopo Evra
Non solo attacco e centrocampo. In casa Juve una delle priorità di mercato è quella rappresentata dal ruolo dei terzini, per un reparto in cui la coperta è già stata troppo corta anche in questa stagione dove i soli Lichtsteiner ed Evra, con l'aiuto di Padoin, hanno di fatto tirato la carretta senza fermarsi mai. Con Asamoah e Caceres che dovranno iniziare la prossima stagione dopo averne persa una quasi interamente con tutti i punti interrogativi che ne derivano, con Evra che potrebbe anche decidere di anticipare l'addio alla Juve (LEGGI QUI), con Lichtsteiner che ha chiuso l'annata stringendo i denti e che potrebbe anche ricorrere all'intervento per il fastidio alla caviglia sinistra, il quadro parla di un mercato che dovrà portare alla corte di Allegri almeno un esterno basso.
BLITZ A MONACO – In questo senso, quasi tutte le strade portano a Montecarlo. Nei prossimi giorni, infatti, è previsto un incontro tra Fabio Paratici e la dirigenza del Monaco: oltre a parlare in maniera approfondità di come e se ci possano essere i margini per inserirsi su Kondogbia (LEGGI QUI), il ds bianconero è pronto ad approfondire i discorsi già avviati per Kurzawa e Fabinho. Soprattutto il terzino sinistro rappresenta da tempo un obiettivo di mercato della Juve, come anticipato da calciomercato.com (LEGGI QUI) l'incrocio di Champions era servito per parlarne già in maniera piuttosto diffusa con il Monaco, che in quell'occasione aveva però dimostrato l'interesse a trattenere il 23enne francese per almeno un'altra stagione. Un fattore che in un primo momento non sembrava raffreddare la Juve, pronta a investire 15 milioni per portarlo a Torino nel 2016: ma le voci riguardanti un potenziale addio di Evra potrebbero cambiare le carte in tavola e far decollare da subito la trattativa.
FRECCIA A DESTRA – Nel frattempo la Juve è costretta a tutelarsi anche per la fascia destra. Una stagione equivalente ad un calvario ha fatto tramontare l'ipotesi riscatto per Romulo, ed ora Marotta e Paratici sono alla ricerca di un profilo che possa arrivare a Torino attraverso la stesa formula che aveva portato alla scommessa persa dell'italo-brasiliano. In cima alla lista c'è il croato Vrsaljko del Sassuolo, di cui Juve e Sassuolo parleranno nuovamente in occasione dell'imminente summit per definire gli affari Zaza e Berardi: sul piatto, un prestito oneroso ad un milione con diritto di riscatto a sette milioni, Squinzi ci pensa. L'alternativa risponde al nome di Widmer, della premiata ditta Udinese che negli anni con la Juve ha intavoltato diverse trattative proprio seguendo questa formula. Nicola Balice
@NicolaBalice
