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    Difesa Juve: Luisao in pole, ecco perchè

    Difesa Juve: Luisao in pole, ecco perchè

    Continua la caccia ad un difensore da parte del ds della Juve Beppe Marotta. Il mercato è in continuo fermento e gli scenari possono cambiare da un giorno all'altro come dimostra l'ormai imminente accordo tra il greco Manolas e l'Arsenal di Arsene Wenger. Il classe '91 dell'Olympiacos passerà ai Gunners per 11 milioni circa, costringendo i bianconeri a virare su altri obiettivi.

    AGENTE MEDIATORE - Nei giorni scorsi il Benfica ha minacciato i bianconeri di presentare una denuncia ufficiale alla Fifa per aver contattato direttamente Luisao senza interlocuire prima con la dirigenza del club portoghese. Secondo la denuncia del presidente delle Aquile Vieira i bianconeri avrebbero suggerito al difensore classe '81 di liberarsi del contratto che lo lega ai lusitani fino al 2017 per poi accasarsi a Torino a 0. Nelle ultime ore l'agente del giocatore sta facendo da mediatore tra le due parti per cercare di appianare gli attriti e concludere l'operazione, ma i portoghesi non hanno comunque intenzioni di abbasare la richiesta di 4 milioni di euro.

    APERTURA BENFICA - I lusitani sono disposti a soprassedere riguardo la presunta condotta dei bianconeri purchè il cartellino del giocatore venga pagato il suo reale valore. I motivi dell'apertura sono squisitamente economici, le condizioni economiche dei portoghesi sono critiche (CLICCA QUI PER LEGGERE L'ARTICOLO) e i quattro milioni derivanti dalla cessione di Luisao sarebbero ossigeno per le finanze dei portoghesi. Sullo sfondo rimane l'ipotesi Nastasic, acquisto di prospettiva ma decisamente più oneroso rispetto al brasiliano.

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