Mentre il Milan sogna Ronaldo, la Juventus sonda il terreno per Rolando. Ieri nella sede del club biancoero l'agente Fifa Giuseppe Tirri ha incontrato Beppe Marotta e Fabio Paratici: in agenda i nomi di Rolando, difensore classe 1985, e Fernando, centrocampista classe 1987, entrambi del Porto.

Non che Rolando Jorge Pires da Fonseca non sia un buon giocatore: 189cm d'altezza per 79 kg di peso, Rolando è uno dei punti di forza del Porto di Villas Boas, che ha già vinto matematicamente il campionato portoghese e che si appresta a sfidare il Villarreal di Giuseppe Rossi nelle semifinali di Europa League. Ma il suo nome non può certo far sognare i tifosi bianconeri. Tanto per essere chiari: Rolando non è un giocatore in grado di far fare alla Juve il famoso 'salto di qualità'. E difatti nessun grande club europeo, Manchester United o Real Madrid, Milan o Inter, si è fatto avanti per il centrale del club lusitano.

Marotta ha indicato la strategia per la prossima sessione di mercato bianconera: non più tanti buoni o discreti giocatori, come nell'estate 2010 e a gennaio 2011, ma solo due o tre top-player, campioni in grado di fare la differenza. La pista Rolando, però (anche se si tratta solo di un sondaggio per ora, neanche di una trattativa), sembra andare nella direzione opposta. E anche il nome è sintomatico della situazione: la Juventus non ha più bisogno dei 'Rolando', deve cercare i ''Ronaldo. Non più anagrammi di campioni, ma campioni veri.