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Juve, caccia al nuovo Ronaldo: serve il centravanti, c'è il piano per Vlahovic
IL PIANO – A giugno sarebbe più semplice imbastire un assalto, ma solo sulla carta. Perché per giugno poi si innescherà un effetto domino di grandi centravanti che potrebbero rendere ancor più complicata la corsa a Vlahovic. A gennaio le pretendenti diminuiscono, alla Juve si prova in ogni modo a fare di conto per provare a far valere quella posizione di vantaggio consolidata col giocatore: c'è effettivamente, ma non è ancora il momento in cui a decidere è solo il giocatore. Che di sicuro vuole un club al top, anche a costo di aspettare, preferirebbe forse restare in Italia e andare alla Juve ma non è in una posizione tale da dire “o Juve o niente”. Quindi dalla Continassa devono convincere la Fiorentina e Rocco Commisso di fare favori o sconti non ha nessuna intenzione. Il prezzo resta quello di 75 milioni, senza formule particolari. Ma in sede di trattativa qualcosa dovrà mollare, anche considerando il rifiuto per quei club pronti ad accontentare la viola ma ignorati dal giocatore (vedi Arsenal). Intanto la Juve guarda anche altrove, per esempio in Argentina e al River Plate dove sta facendo il fenomeno Julian Alvarez: piace e piace da tempo, resta sotto stretta osservazione, ma dal club bianconero si predica prudenza facendo capire di aver in mente altri profili. Però il file è aperto.