Calciomercato.com

  • Getty Images
    Juve senza Dybala, Allegri punta tutto sulla coppia Chiesa-Morata. E Kulusevski...

    Juve senza Dybala, Allegri punta tutto sulla coppia Chiesa-Morata. E Kulusevski...

    • Nicola Balice, inviato a Torino
    Dybala non c'è. E non ci sono nemmeno Giorgio Chiellini, Mattia De Sciglio, Federico Bernardeschi. Poi non c'è Aaron Ramsey, al centro di un tormentone che lascia troppi punti interrogativi aperti, è sempre più difficile non capire tutti quei tifosi che un po' si sentono presi in giro e un po' si arrabbiano. Fino all'ultimo, poi, Max Allegri dovrà valutare stato di stanchezza e condizione di tutti quei giocatori rientrati in extremis dopo gli straordinari sudamericani: la sensazione è che punterà sugli elementi di cui proprio non può fare a meno, con Danilo e Juan Cuadrado a impadronirsi della fascia destra, mentre Luca Pellegrini potrebbe far rifiatare un Alex Sandro non al meglio. Per il resto si va verso la conferma di Wojciech Szczesny in porta, protetto dalla coppia composta da Leonardo Bonucci e Matthijs de Ligt, mentre a centrocampo si punterà sui più in forma Manuel Locatelli e Weston McKennie, con Adrien Rabiot all'ennesima ultima occasione. E davanti?

    MORATA-CHIESA – Davanti Allegri sembra intenzionato a puntare tutto su Alvaro Morata e Federico Chiesa. A cui ha chiesto una sola cosa: “Di fare gol, è un attaccante”. Così il tecnico bianconero in conferenza stampa, l'assenza di Dybala si può quindi superare in questa maniera. Per quanto le alternative non manchino, così come le riflessioni in corso proprio su di loro. Perché spingere sulla coppia Morata-Chiesa significa anche lasciare fuori una volta in più Dejan Kulusevski, sulla carta vice-Dybala e nei fatti partito titolare solo due volte. C'è lo svedese in ogni caso in rampa di lancio nel caso in cui Allegri decidesse di abbassare Chiesa sulla linea dei centrocampisti o addirittura di farlo riposare, altrimenti a Kulusevski il ruolo di dodicesimo uomo da condividere con il rientrante Moise Kean. Indizi di mercato potrebbero quindi arrivare anche solo leggendo la formazione titolare, perché un'altra esclusione potrebbe davvero spingere lo svedese verso la cessione a gennaio: ma questa è un'altra storia.

    Altre Notizie