Stasera alle ore 23.15 su SKY Sport 1 HD, nuovo appuntamento con “I Signori del Calcio”. Protagonista l’allenatore del Siena Antonio Conte.

Seguono gli estratti principali dell’intervista esclusiva all’ex centrocampista della Juventus.

Io ho un pregio e un difetto: voler vincere sempre. Mi ricordo che quando ero ad Arezzo,  il Direttore Sportivo Peroni mi disse: “Tu non sai perdere”.  E io gli dissi: “Guardi Direttore, questa non è una cosa negativa, lei mi ha fatto un grande complimento”. Infatti io non so perdere e non accetto la sconfitta. Non l’accetto e non l’accetterò mai. E’ inevitabile che la sconfitta faccia parte del gioco, però quando perdo cerco di capire e di costruire qualcosa affinché ciò non avvenga più, perché quando perdo sto molto male.

Se arriva la chiamata della Juventus?

In questo momento l’unica certezza è che ho un contratto con il Siena e veniamo da un campionato vinto, non senza soffrire. Da qui alla fine del campionato ci siederemo insieme al Direttore Sportivo Perinetti, al Presidente Mezzaroma e faremo delle attente valutazioni su tutto, perché ci sono state tante cose belle che sono andate bene e tante da migliorare che devono essere sicuramente raddrizzate. E poi vediamo, perché sicuramente c’è voglia di fare cose importanti.

Cosa ti piacerebbe pensare fra 20 anni?

Fra 20 anni mi piacerebbe non avere rimpianti. Il rimpianto sarebbe quello di non aver fatto una grande carriera da allenatore.

Quindi vincere uno Scudetto?

Uno…io mi auguro che si possa iniziare, perché da qualche parte dobbiamo iniziare. Mi auguro che ciò avvenga e di avere la capacità e la bravura di poter fare grandi cose da allenatore.