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    Juve, sei anni di Stadium: numeri da record per il fortino bianconero VIDEO

    Juve, sei anni di Stadium: numeri da record per il fortino bianconero VIDEO

    "Signore e signori, benvenuti a casa!". Si apriva così, l'8 settembre 2011, il discorso con cui Andrea Agnelli inaugurava lo Juventus Stadium. Primo impianto di proprietà di un club in Italia e nato sulle ceneri del vecchio Delle Alpi, ha introdotto una vera e propria rivoluzione in Italia, che ha importato da altri Paesi - Germania su tutti - una nuova concezione dello stadio. Prima era solo il luogo dove assistere alle partite della propria squadra del cuore, da quell'8 settembre è diventato invece uno spazio da godere tutti i giorni, con tanto di centro commerciale e store ufficiali.

    LA SVOLTA - Una novità che è coincisa con un brusco cambio di marcia della squadra in campo. Reduce da due settimi posti, proprio da quel 2011/12 la Juve ha saputo rialzarsi e conquistare i sei scudetti di fila - tre sotto la guida di Antonio Conte, tre con Massimiliano Allegri - che l'hanno consegnata alla leggenda. Merito della grande spinta dei tifosi, che fin dalla prima stagione hanno fatto segnare un sold-out dietro l'altro, ma anche del timore che la nuova casa ha saputo incutere negli avversari.

    CHE NUMERI! - Una paura che è testimoniata dai numeri che hanno accompagnato i bianconeri in questi sei anni: su 157 partite giocate in casa, la Juve ha raccolto ben 125 vittorie, con ben il 79,6 per cento di successi. Solo cinque le sconfitte, 338 i gol segnati. Cifre che aiutano a capire l'importanza di un impianto, che da quest'anno ha anche cambiato nome in Allianz Stadium, e che ha accompagnato la rinascita della società bianconera. 

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