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Juve scudetto - Cristiano Ronaldo, un investimento da record per l'uomo dei record
NUMERI E RECORD – Questa è stata la stagione dell'ingresso di Ronaldo nel ristretto club di chi ha segnato almeno 700 gol in carriera, lanciando anche l'inseguimento ad Ali Daei per quel che riguarda i migliori marcatori con la maglia della Nazionale. Poi ci sono quelli che nel giorno in cui la Juve celebra il suo nono scudetto di fila, riguardano a tutti gli effetti il CR7 bianconero. Che aveva iniziato la stagione in forma smagliante, per poi accusare un problema al ginocchio che fatto da spartiacque della sua stagione: una sostituzione, poi un'altra e quelle parole poco gradite a Sarri contro il Milan quando sullo 0-0 lo cambiò con Paulo Dybala, poi decisivo. Subito la sosta internazionale a calmare le acque, Ronaldo gioca sempre con il Portogallo e alla fine ammette quel fastidio saltando la trasferta sul campo dell'Atalanta. Un caso aperto e chiuso che non deflagra. E quando torna, Ronaldo inizia a segnare per non fermarsi più, fino a registrare il record di partite consecutive in gol raggiungendo Fabio Quagliarella e Gabriel Omar Batistuta (unico a non aver avuto soste però) ma con più gol all'attivo in 11 match. Dopo il lockdown la marcia riprende, così come la rincorsa a Ciro Immobile, raggiunto proprio lunedì sera nello scontro diretto, prima di tornare a inseguirlo dopo il turno infrasettimanale. Entrambi pronti a inseguire Robert Lewandowski nella corsa alla Scarpa d'Oro, adesso lontana appena una manciata di reti. La doppietta alla Lazio, poi, ha permesso a Ronaldo di sfondare il muro dei 50 gol in serie A, primo giocatore a riuscirci anche in Liga e in Premier (Edin Dzeko l'uomo capace di farlo in serie A, Bundesliga e Premier). Infine, la storia della Juve: il record appartiene a Felice “Farfallino” Borel, anno 1934, 32 gol in tutto. Non c'è solo la Champions nella testa di CR7...