Juve-Samp, Mihajlovic sfida Pirlo: 'Come i pistoleri'
Sinisa Mihajlovic lancia la sfida alla Juventus. L'allenatore della Sampdoria ha dichiarato in un'intervista alla Gazzetta dello Sport in vista dell'anticipo di sabato sera: "Robin Hood diceva che un cuore pavido non ha mai conquistato una Donzella, e neanche una Vecchia Signora aggiungo io. Se attacchi la Juve e ti gira bene, puoi vincere. Secondo me la Juve o la pressi alta o la aspetti nei tuoi 16 metri. Se resti in mezzo non hai scampo. Ma se ti chiudi prima o poi un gol lo fanno, se invece provi ad attaccarli magari perdi uguale, ma se ti gira bene puoi anche fare bingo. Alla Samp lo scorso anno è successo due volte. E come dice il proverbio? E' una sfida per cuori forti, da affrontare con la massima concentrazione ma senza paura. Io poi a Torino da tecnico ho già vinto una volta, con il Catania. Nessuno è imbattibile e non abbiamo nulla da perdere, voglio vedere proprio contro i più forti a che punto è la mia Samp. Andiamo per fare la nostra partita con la nostra mentalità, io gioco sempre per vincere".
"Mi mancano per squalifica Krsticic e Soriano che mi sarebbero serviti per limitare Pirlo, ma troverò altre soluzioni. Sportivamente auguro a Pirlo di non riuscire a superarmi nel record di gol segnati su calcio di punizione. Lui è bravissimo, ma se contiamo anche quelle segnate in Jugoslavia, Andrea deve rinascere per superarmi. Si potrebbe organizzare una sfida, ci sto. Dieci punizioni a testa, vediamo chi ne segna di più. Come pistoleri: lascio a lui scegliere pallone e portiere".